Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] crisi per ciò stesso che è una litania e non una filosofia, bensì in quello vivo e operante nei paesi dell'Occidente, dove, nel secondo dopoguerra, il pensiero di Marx ha conosciuto una fortuna così travolgente che, nel 1960, un pensatore di diversa ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] momento che la cappella in quanto sede della divinità assume anch'essa una funzione cultuale. La diffusione del tipo nell'Occidente fenicio è testimoniata oltre che dalla nota edicola di Nora, con coronamento con disco solare alato e fila di urei ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] Monte Sirai e al magazzino di Toscanos); ma certamente non si tratta di caratteri riportabili in esclusiva al mondo fenicio d'Occidente. Tale è invece, già a partire dall'VIII sec. a.C., la presenza del tofet ‒ il santuario destinato a ospitare i ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] massima diffusione negli strati VI (800-?760) e V.
Come si evince da questi dati, l’inizio della colonizzazione fenicia in Occidente si può saldamente porre nell’ambito della prima metà dell’VIII sec. a.C.; tuttavia non si deve perciò concludere che ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] e Gilbilterra, in particolare nella zona di Huelva e Malaga, ricca di metalli. Ma i Focei non sono i primi Greci in Occidente: Erodoto (IV, 152) ci dice che il samio Kolaios arrivò fino a Tartesso attraverso lo Stretto di Gilbilterra per aprire un ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] tal modo la Germania Occidentale, benché amputata rispetto al territorio prebellico, è diventata la prima potenza europea a occidente dell'Unione Sovietica e, per certi aspetti fondamentali, la nazione guida della comunità europea. Il Giappone, a sua ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , anche se i suoi effetti sono visibili nei modelli istituzionali di comportamento e negli atteggiamenti verso la vita di tutto l'Occidente.
La dinamica fondamentale dei processi sociali non è di per sé evidente né c'è accordo circa la sua natura. I ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] in Inghilterra.
Non solo dunque per l'Inghilterra, legata al Regno di Sicilia dalla comune eredità normanna, ma per l'Occidente latino in generale l'Italia meridionale all'epoca di Federico II rappresentò il terreno più propizio per il mantenimento e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] . a.C. un piccolo gruppo di genti orientali viveva a contatto con la comunità greca. La scoperta delle rotte che portavano in Occidente da parte dei Fenici, comunque, deve essere avvenuta alcuni decenni prima, nel corso del IX sec. a.C. Le fonti ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] codice genetico delle altre civiltà. È per questo che l'aggressione culturale permanente è ciò che caratterizza i rapporti fra l'Occidente e l'Oriente ormai da secoli. È vero che è uscito di scena il colonialismo nella sua forma politico-militare; ma ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...