GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] de' Tolomei, teologo francescano, né si hanno notizie sulla posizione assunta dal G. nel corso dei primi anni dello scisma d'Occidente iniziato nel 1378 con l'elevazione al soglio pontificio di Bartolomeo Prignano con il nome di Urbano VI, e la ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] cardinal de Brogny, in Mélanges Julien Havet, Paris 1895, pp. 487-497; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, Paris 1896-1902, ad Ind.; L. Duhamel, Le cardinal de Brogny, son origine, sa famille, ses alliances, in Revue savoisienne, XLI ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] attriti erano altresì pericolosamente potenziati dai contrasti o, peggio, dalle fratture dogmatiche in seno alle Chiese d'Occidente e d'Oriente, dovute a tanto numerose quanto complicate elaborazioni e interpretazioni dottrinali. A metà degli anni ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] novantatré vescovi provenienti dalle "parti di Esperia", un termine che nei documenti papali di quegli anni designa genericamente l'Occidente. Il concilio sanzionò, sembra per la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] in manoscritti della Badia di Grottaferrata o da essa provenienti. In tali inni B. celebra soprattutto santi dell'Occidente, che non avevano avuto un innografo bizantino che li celebrasse: santi italogreci, come Giovanni Teriste e Nilo; italiani ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'intesa era resa ardua dalla contrapposizione tra Russi e Polacchi e, soprattutto, tra questi ultimi e gli Asburgo; a Occidente era la politica di Luigi XIV a costituire il maggiore ostacolo. Anni di continue trattative su una lega offensiva o ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] d'archéol. et d'histoire, LIII (1935), pp. 366-395; M. de Boüard, La France et l'Italie au temps du Grand Schisme d'Occident, Paris 1936; L. Guéneau, Jean de Berry et le Grand Schisme, in Mémoires de la Société histor. du dép. du Cher, s. 4, XLIII ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] quello stesso anno, Caterina si recò a Roma dove, dopo la morte di Gregorio XI, si era ormai pienamente aperto lo scisma d'Occidente, per la duplice elezione a papa di Bartolomeo Prignano con il nome di Urbano VI e di Roberto di Ginevra con il nome ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] , 389; R. Rusconi, L'attesa della fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d'Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 57-71, e ad ind.; N. Sapegno, Storia letteraria d'Italia. Il Trecento (Vallardi), a cura ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] non si hanno più notizie del F. fino al 1378, quando seguì da vicino gli avvenimenti che portarono al grande scisma d'Occidente con la doppia elezione di Urbano VI e di Clemente VII.
Sono una fonte preziosa le deposizioni che egli rilasciò, in veste ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...