APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] (Vita Adae et Evae, 22; Charles, 1913, p. 138), la cui fortuna iconografica fu considerevole tanto in Oriente quanto in Occidente, come provano il manoscritto parigino delle Omelie di Gregorio Nazianzieno (Parigi, BN, gr. 510, c. 52v, ca. 880-883) e ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] a cura di L. Bréhier, Torino 1977, pp. 550 s.; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, La Chiesa tra Oriente e Occidente, a cura di K. Baus, Bologna 1978, pp. 21, 242-244, 371; A. Momigliano, Cassiodoro, in Diz. biogr. degli Italiani, XXI, Roma ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] una comunicazione allusiva, più o meno direttamente cifrata.
Per quanto riguarda le i. nella storia religiosa dell’Occidente, il criticismo greco, di fronte alla configurabilità del divino, in pratica non esercitò alcuna efficace opposizione al ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Più a oriente si eleva il Harz (la Hercynia Silva dei Romani, toponimo dal quale ha preso nome il corrugamento); a occidente del Harz, con un allineamento SE-NO, il modesto Wesergebirge e la Selva di Teutoburgo discendono a N verso il bassopiano. A ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] basilica da lei eretta), la quale formò l'argomento di un notissimo maggio toscano e di qualche tragedia secentesca. Festa, in Occidente 14 maggio, in Oriente 19 dic. e 5 giugno, per cui è probabilmente da identificare con un altro B., di località ...
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Nel suo significato generale, negazione del divino. Il termine individua diverse posizioni a seconda del concetto di divino cui si oppone; storicamente quindi esistono vari a. in rapporto ai numerosi contesti [...] la Riforma, ma atei anche i teologi cattolici per i teologi riformati, e così via. Senza dubbio può dirsi che in Occidente, l’a., malgrado la presenza di atei nelle più antiche dossografie (fra questi antesignano dell’a. compariva Diagora, l’‘ateo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] con l'imperatore Maurizio e con il patriarca per il titolo di "ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di G., elaborata sulla base delle note prese a Roma fra il 595 e il 598 da ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] abbastanza attendibili su monasteri sorti entro questi complessi, attorno a Costantinopoli, su entrambe le rive del Bosforo e nell’Occidente latino. In Italia si distinguono i casi di Paolino di Nola e Melania iuniore, in Gallia quello di Sulpicio ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] Maria della Pietà di Cori, AAAH 1, 1962, pp. 79-112; A. Pertusi, Bisanzio e l'irradiazione della sua civiltà in Occidente nell'Alto Medioevo, in Centri e vie di irradiazione della civiltà nell'Alto Medioevo, "XI Settimana di studio del CISAM, Spoleto ...
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Esumazione
Claudia Mattalucci
Esumazione è l'atto di esumare (dal latino exhumare, "trarre fuori dall'humus, dalla terra") cioè di estrarre dalla tomba, o dalla terra, il cadavere che vi era stato deposto. [...] culturali di fronte alla morte
Intesa in senso stretto come azione che riporta alla luce il cadavere, l'esumazione ha in Occidente un'eco sinistra; essa rinvia, pur se si resta nell'ambito della legalità, alle anomalie e all'irregolarità della morte ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...