Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] Tirreno (frr. 89-94 Nenci), ma in cui erano incluse anche Capua e l’isola di Capri (frr. 70-71 Nenci). Per i Greci di Occidente della seconda metà del V sec. a.C. e, in particolare per lo storico Antioco di Siracusa (in Strab., VI, 1, 4), l’Italia ...
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Liguria
Regione dell’Italia settentrionale. Prima unita all’Emilia, poi alla Transpadana, con il nome di Liguria et Aemilia e capitale Milano (4° sec.), la regione ebbe poi (6° sec.) il nome di Alpes [...] e normanni che spinsero le popolazioni verso l’interno. Nel 10° sec., la L. fu divisa tra la marca arduinica (occidente), aleramica (centro) e obertenga (oriente), marche dalle quali derivarono le maggiori famiglie feudali della regione. Le lotte tra ...
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Denominazione generica delle montagne scozzesi; più in particolare della compatta regione montuosa, situata a N della strozzatura fra Dumbarton e Perth, posta in risalto da una serie di depressioni (attraverso [...] presentano l’aspetto di un penepiano innalzato e nuovamente inciso da corsi d’acqua ringiovaniti, la cui massa si sfrangia a occidente in una serie di penisole e isole dalle forme frastagliatissime. Scarsa è la densità di popolazione e il solo centro ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] -albanesi, definitivamente interrotti nel 1978.
Nel 1981 la morte sospetta del primo ministro M. Shehu, sostenitore dell’apertura all’Occidente, aprì una grave crisi, cui seguì una rigida chiusura verso l’esterno. R. Alia, capo dello Stato dal 1982 ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] 320-23.
G. Millino, La caduta delle tirannidi ad Agrigento, Gela e Imera, in Hesperìa, 12. Studi sulla grecità di Occidente, Roma 2000, pp. 235-56.
C. Raccuia, Gela antica. Storia, economia, istituzioni. Le origini, Messina 2000.
E. Zambon, Finzia, i ...
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(russo Sankt Peterburg) Città della Russia (dal 1914 al 1924, Pietrogrado; dal 1924 al 1991, Leningrado; 4.568.047 ab. nel 2008), con status di città autonoma, che si estende dai confini con l’Estonia [...] 1703, la città ha segnato l’ingresso della Russia nella storia europea, rappresentando insieme una porta aperta verso occidente e un significativo simbolo di confronto culturale. Sorge all’estremità orientale del Golfo di Finlandia, presso la foce ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] civiltà. L'Italia recuperò la sua unità politica ‒ perduta nel 476 d.C. in seguito al crollo dell'Impero Romano d'Occidente ‒ solo nel 1860-61, con la formazione dello Stato nazionale in seguito al Risorgimento
L'Italia preromana e romana
L'Italia ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] (ed.), From Pasture to Polis: Art in the Age of Homer, Columbia - London 1993.
Sul problema dei rapporti tra Grecia, Oriente e Occidente:
P. Courbin, Ras el Bassit, Al Mina et Tell Sukas, in RA, 1974, pp. 174-78.
J. Boardman, The Greeks Overseas ...
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(croato Pula, già Pulj) Città della Croazia (58.594 ab. nel 2001), situata sulla costa sud-occidentale dell’Istria, nel fondo del golfo omonimo, a circa 60 km da Fiume. P. è uno dei migliori porti dell’Adriatico, [...] , conceria). Attivo il turismo.
Colonia romana (Pietas Iulia) durante il principato di Augusto, dopo la caduta dell’Impero d’Occidente passò ai Bizantini. Sede episcopale dal 6° secolo. Costituitasi (1177) in municipio, fu in seguito retta (13° sec ...
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(ted. Trier) Città della Germania (104.640 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, posta a 124 m s.l.m., sulla Mosella, nei pressi del confine del Lussemburgo. È il principale centro della regione vinicola [...] la città acquistò rapidamente importanza; con l’ordinamento dioclezianeo, divenuta Treveri, fu capitale della Belgica, poi sede del Cesare d’Occidente. Nel 462 o 464 passò in possesso dei Franchi. Scelta come sede da alcuni re, poi sostituita da Metz ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...