Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] P. Cuneo, s.v. Città - Islam, in EAM, V, 1994, pp. 48-60; G. Jehel - Ph. Racinet, La ville médiévale. De l'Occident chrétien à l'Orient musulman. Ve-XVe s., Paris 1996; P. Costa, Urban Settlements in the Arabian Peninsula: Problems of Methodology ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] metà del IV millennio a.C. ca.), dove sono stati trovati alcuni morsi. I cavalli domestici si diffusero quindi verso occidente e verso sud fino al Vicino Oriente e alla Mesopotamia. Nell'Italia settentrionale si hanno resti di cavalli relativi al ...
Leggi Tutto
Danubio
Fiume dell’Europa centrale e sudorientale, nel continente è secondo solo al Volga per lunghezza di corso, bacino e portata. Nasce in Germania merid., nella Selva Nera, e tocca nove Stati (Germania, [...] . Lo sviluppo economico di alcuni Paesi danubiani dell’Europa orientale e la loro graduale apertura commerciale verso l’Occidente hanno in seguito incrementato notevolmente il traffico sul fiume, sul quale sorgono grandi porti come Izmail in Ucraina ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] loro culmine nel 14°-15° sec. per poi declinare nel 16° sec. con l'arrivo dei Portoghesi. Nella regione dei Grandi Laghi, a Occidente, le prime tracce di società complesse sono state evidenziate in Uganda e datate tra l'11° e il 15° sec., quando la ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] loro culmine nel 14°-15° sec. per poi declinare nel 16° sec. con l'arrivo dei Portoghesi. Nella regione dei Grandi Laghi, a Occidente, le prime tracce di società complesse sono state evidenziate in Uganda e datate tra l'11° e il 15° sec., quando la ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] e Citera. Probabilmente la via tra la Grecia continentale e la Troade passava attraverso l'Eubea e le Cicladi. Verso Occidente alcuni indizi possono far pensare a legami tra la Grecia e il Mediterraneo centrale, in particolare Malta e la Sicilia ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. La ceramica
Dario Palermo
La ceramica
Tra le innumerevoli classi di materiali che ben si prestano a servire da tracciante storico negli studi archeologici, la [...] un declino nella parte finale del V secolo, forse a seguito della guerra del Peloponneso; si interrompono i rapporti con i mercati dell’Occidente e la ceramica attica viene ora, e per tutta la prima metà del IV sec. a.C., esportata solo nelle colonie ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia: Avignone
Daniela Ricci
Avignone
La città antica (lat. Avenio), occupata dai Celti prima e dalla tribù dei Cavari [...] palazzi e di attività commerciali, decadde rapidamente, pur rimanendo sede degli antipapi Clemente VII e Benedetto XII durante lo scisma d’Occidente (1379- 1424). Il più antico monumento è la cattedrale di Notre-Dame-des-Doms (1140-1160), un edificio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] glaciali e fluvioglaciali. Con i suoi 46.000 km2, la pianura è la più vasta e importante d’Italia. A occidente, il settore piemontese è inframmezzato da rilievi collinari. Il settore centrale corrisponde alle pianure lombarda ed emiliana, divise dal ...
Leggi Tutto
(serbocr. Cres) Isola del Quarnaro (399,8 km2 con 9000 ab. circa). Già parte della provincia italiana di Pola, nel 1947 passò alla Iugoslavia e venne annessa alla repubblica di Croazia, divenuta indipendente [...] .
Già abitata in epoca neolitica, la Crepsa dei Romani è ricordata come colonia dal 50 a.C. Caduto l’Impero d’Occidente (476), subì il dominio ostrogoto, quindi dal 6° all’11° sec. rimase sotto Bisanzio. Nell’anno 1000, gli abitanti giurarono fedeltà ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...