GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , esame della vulgata secondo cui il codice pisano-fiorentino delle Pandette giustinianee, creduto la fonte della loro conoscenza in Occidente, era stato rinvenuto dai Pisani in una scorreria ad Amalfi.
In una lettera, datata "Kal. Octobris 1723" ma ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] non pochi difetti umani del F., gli riconosceva pregi intellettuali, e soprattutto il ruolo di straordinario mediatore fra Occidente ed Oriente, fra cultura latina e cultura greca.
Proprio questi appaiono essere i meriti maggiori della lunga vicenda ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ruteni. Il discorso del papa e il libro bianco, passati sotto silenzio in Russia, fecero una grande impressione in Occidente, dove Montalembert sottolineò il silenzio generale dell'Europa, succube dell'influsso moscovita, e il coraggio del vicario di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] fissata da don Giovanni per la partenza, giunse la notizia della decisione di Filippo II di trattenere l'armata in Occidente.
Grandi furono le recriminazioni degli alleati e soprattutto del papa. Il C., pur non nascondendo a questo e ai Veneziani ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] fu. per C. V una preoccupazione costante. I progetti di crociata, allora numerosi, perseguivano però interessi particolaristici. In Occidente, all'inizio del XIV secolo, era svanita l'idea che tutti i popoli cristiani si sarebbero potuti riunire per ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , coinvolto indirettamente nella lotta interna alla classe dirigente cinese tra la cosiddetta Banda dei quattro e l'apertura all'Occidente di Zhou Enlai. Fu soltanto nel 2004 che l’Istituto italiano di cultura e l’Accademia del cinema di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] De potestate ecclesiastica: la stessa teoria conciliare veniva collocata nel tempo come sorta soltanto nel periodo dello Scisma d'Occidente, non sorretta dalla validità di alcun concilio ecumenico (ché tale il B. non riteneva potesse considerarsi il ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] della Curia in Italia e l'equilibrio delle forze in Europa, premesse indispensabili per mantenere la pace in Occidente e deviare il potenziale bellico europeo contro i Turchi.
Nonostante i numerosi tentativi francesi di togliere l'incarico ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] , CI (1979), pp. 252-276; C. Delcorno, Il racconto agiografico nella predicazione dei secoli XIII-XIV, in Agiografia dell'Occidente cristiano, secoli XIII-XIV, Atti dei Convegni dei Lincei, XLVIII, Roma 1980, pp. 79-114; V. Marucci, Manoscritti e ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] costellata di feudi chiaramontani, fino a riunirsi alla flotta nell'assedio di Licata. I nemici risalirono poi verso Occidente attraverso i territori di Agrigento, Sciacca, Mazara, Marsala e Trapani, ma si ritirarono rinunciando a raggiungere Palermo ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...