Vedi FOCEA dell'anno: 1960 - 1973
FOCEA (Φώκαια, Phocaea)
¿ B. Pace*
Antica città d'Asia Minore, fondata, secondo la tradizione, dagli Ateniesi e da emigrati della Focide, sotto la guida di Filogene [...] di tempo per la resa, emigrarono in massa e, dopo un vano tentativo di fermarsi a Chio, proseguirono per l'Occidente. Quivi i Focesi - che secondo la tradizione raccolta da Erodoto sarebbero stati i veri scopritori delle regioni occidentali del ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] i genovesi si spingevano verso il Caucaso. Ma i mongoli di Tamerlano prima e i turchi poi, avanzando verso l’Occidente, s’impossessarono delle colonie europee; caduta Costantinopoli (1453), G. perse Galata; Trebisonda cadde in mano turca nel 1461 ...
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Storico dell'arte tedesco (Andernach 1935 - Berlino 2023). Formatosi ad Amburgo, ha insegnato all'Università di Heidelberg (1969), alla Harvard University (1970, 1973), all'Università di Monaco (dal 1980); [...] der Passion (1981; trad. it. 1986) B. esamina la funzione e l'evoluzione dell'immagine religiosa a Bisanzio e in Occidente; tali ricerche trovano un'organica e conclusiva trattazione in Bild und Kult. Eine Geschichte des Bildes vor dem Zeitalter der ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] greche geometriche in contesti villanoviani dall'altra, unitamente alla scoperta della più antica colonia greca d'Occidente a Ischia (v. campania), hanno consentito d'inquadrare le culture protostoriche della fascia tirrenica della penisola ...
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pittura
Simona Rinaldi
Rappresentare il mondo dentro e fuori di noi con forme e colori
La pittura è certamente la più nota e praticata tra le arti, ed è anche la più stimolante per gli artisti che nel [...] .
L’azzurro oltremare era ottenuto dalla lavorazione del lapislazzuli, una pietra preziosa che dal Medioevo giungeva in Occidente dalle lontane terre d’oltremare, ovvero dall’attuale Afghanistan; l’azzurro d’Alemagna, o azzurrite, era estratto ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] a potersi dire che esso costituisce la spina dorsale di tutto il platonismo medievale. La stessa prima rinascenza platonica nell'Occidente cristiano presso la corte carolingia trasse origine dal dono, fatto nel 754 da papa Paolo I (757-767) al re ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] nei v. di Matteo (c. 65v) e di Luca (c. 167v) - con la rappresentazione devozionale del Vir dolorum.In Occidente, a partire dal sec. 11°, il grande sviluppo dell'illustrazione narrativa, avviato nell'ambito della miniatura di testi sacri specialmente ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] del nartece della chiesa, a fronte di pareti dipinte con alberi genealogici della dinastia dei Nemanja (Curčić, 1979).In Occidente, i f. battesimali, di forme diverse ma sempre regolari, spesso di pianta circolare o poligonale, dovevano, per ragioni ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] della chiesa di Santa Sofia a Costantinopoli, nel 360, donò drappi per l'altare, intessuti d'oro con gemme; per l'Occidente invece dati certi compaiono solo al tempo di Aureliano di Arles (m. nel 551 ca.) il quale, nelle regole dettate per ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] 'inizio del 10° secolo. I ritrovamenti attestano i molteplici contatti con la Scandinavia, Bisanzio, l'Oriente e l'Occidente, dai quali derivarono le peculiarità regionali: per es. grandi colonne dell'architettura in legno, aste intagliate con tacche ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...