Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] Persia, Siria e Bisanzio nel Medioevo artistico europeo (1984); e ancora Osservazioni sull'altare di Ratchis a Cividale e sui rapporti tra Occidente e Oriente nei secoli VII e VIII d. C., in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi (1961 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 24-57; G. Marçais, Note sur les ribāts, in Mélanges René Basset, II, Paris 1950, p. 395ss.; id., L'architecture musulmane d'Occident. Tunisie, Algérie, Maroc, Espagne et Sicile, Paris 1954; P.R.E. Willey, The Castles of the Assassins, London 1963; J ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] , pp. 325-394; id., The Impact of Northern French Gothic on Crusader Sculpture in the Holy Land, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso di storia dell'arte, C.I.H.A., Bologna 1979", a cura di H. Belting ...
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BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] (dal sec. 11° è nota in salteri, dal 14° in pitture murali; Einhorn, 1972, pp. 386-391, 410-413), in Occidente è uno dei più fortunati temi iconografici della vanitas, copiosamente attestato, senza mutar di senso, dal sec. 12° all'età barocca ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] concerne la determinazione del tipo vero e proprio della l., il suo specifico uso, la data della sua introduzione in Occidente.
Presso gli Egizî vediamo impiegati per il faraone troni con baldacchino o sedie gestatorie, non vere e proprie l. in ...
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T'OROS ROSLIN
M.A. Lala Comneno
Artista del sec. 13°, la cui opera costituisce la massima espressione della miniatura armena.T. fu attivo in Cilicia, che tra il 1199 e il 1375 fu importante regno autonomo, [...] quella regione, solo in parte erede del patrimonio della Grande Armenia, non insensibile al mondo bizantino, ma rivolta all'Occidente e connessa anche al mondo mongolo e ilkhanide, costituisce lo stimolante ambito entro il quale si trovò a operare l ...
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Vedi PATALIPUTRA dell'anno: 1963 - 1996
PATALIPUTRA
A. Tamburello
Nel sito della odierna città di Patna, capitale dello stato di Bihar, nell'India, situata alla confluenza della Sona e del Gange, sorgeva [...] di capitale del Magadha e rimanendo residenza imperiale durante le dinastie Maurya e Shunga.
Notizie della città furono date in Occidente da Megastene, l'ambasciatore greco inviato da Seleuco alla corte di Chandragupta Maurya nel 302 a. C. ed autore ...
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DARIO I (Dārayavahush; Δαρεῖος; Darīus)
S. Ferri*
Dareiaios figlio di Wishtāspa, in italiano, correntemente, Dario di Istaspe è il nome regale del privato persiano Spantadāta, successo come "Gran Re [...] il potere centrale; si spinse poi fino alla valle dell'Indo. In seguito fu indotto a rivolgere la sua attenzione a Occidente verso i paesi dell'Egeo: nacque così la lunga e infruttuosa impresa contro i Sakai (Sciti). Conosciamo la serie annuale delle ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] .
Sorte per scopi votivi, funerari, commemorativi o di culto privato, c. isolate sono diffuse in Oriente e in Occidente fin dal periodo paleocristiano: si ricollegano, anche tipologicamente (pianta centrale, copertura a cupola), ai primi martyria e ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] dire che l’architettura serba e bulgara tra il X e la metà del XII secolo è una terra di mezzo tra Oriente e Occidente. Fino a tutto il XV secolo, l’architettura bulgara adotta stilemi tipici dell’architettura bizantina. Tra il XII e il XV secolo ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...