POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] Pietro da Eboli, della fine del sec. 12° (Berna, Bürgerbibl., 120 II), e già noto nell'antica Cina, sembra sia apparso in Occidente alla fine del sec. 6° o all'inizio del successivo. L'innovazione del contrappeso è invece più tarda: si è generalmente ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] micaelico del Gargano tra Bizantini e Longobardi, Vetera Christianorum 25, 1988, pp. 381-405; id., Il santuario tra Oriente e Occidente, in G. Otranto, C. Carletti, Il santuario di S. Michele arcangelo sul Gargano dalle origini al X secolo (Scavi e ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] d'oro nella sommità della cupola del mausoleo di Centcelles potrebbe indicare che lo sfondo d'oro fu introdotto in Occidente intorno al 350, mentre i citati m. della cappella di S. Aquilino in S. Lorenzo Maggiore dimostrano in modo incontestabile ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] tra le mani di Cristoforo Colombo che la usò per sostenere il suo ambizioso progetto di raggiungere il Catai navigando verso Occidente.
In ogni caso, tra il 1413 e il 1425 Brunelleschi dipinse una piccola immagine del Battistero di Firenze visto dal ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] varie chiese (sino al tentativo di Maurizio Tiberio di celebrare ovunque il 15 agosto) sin dalla seconda metà del V sec.; in Occidente, Gregorio di Tours ricorda una festa di M. a metà di gennaio (mediante mense undecimo). A Roma non esiste una festa ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] ora nota come Shatt en-Nil.
L'agglomerato urbano vero e proprio (case d'abitazione, emporî, ecc.) si estendeva ad occidente del fiume, mentre la pianura ad oriente era occupata dal complesso delle costruzioni religiose, culminanti nel tempio sacro ad ...
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(russo Sankt Peterburg) Città della Russia (dal 1914 al 1924, Pietrogrado; dal 1924 al 1991, Leningrado; 4.568.047 ab. nel 2008), con status di città autonoma, che si estende dai confini con l’Estonia [...] 1703, la città ha segnato l’ingresso della Russia nella storia europea, rappresentando insieme una porta aperta verso occidente e un significativo simbolo di confronto culturale. Sorge all’estremità orientale del Golfo di Finlandia, presso la foce ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] Cristo (c. 18v). L'uso di far precedere il s. da un ampio ciclo di scene tratte dal Nuovo Testamento, che si diffuse in Occidente nel sec. 12° (per es. nel s. di St Albans; Hildesheim, Dombibl., St. Godehard 1), non esisteva a Bisanzio; così il ciclo ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] eccellenza, è segno di regalità e potenza e viene raffigurato in posizione centrale tra acqua, terra e cielo. Anche in Occidente il d., nella sua formulazione canonica, partecipa dei tre elementi naturali, con l'aggiunta del fuoco nel colore rufus ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] e nervoso. Non è sicuro che il piatto sia di provenienza costantinopolitana, ed è stata suggerita un'attribuzione all'occidente (Milano?). Il più grande monumento iconografico di T. era la oggi distrutta colonna coclide istoriata da lui eretta nel ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...