ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] in Occidente l'industria del ferro fuso è tipica del I millennio a. C. Si conviene di denominare Età del Ferro il periodo che va dall'introduzione dell'uso di questo metallo all'inizio della fase storica di ciascun luogo, quando ai documenti della ...
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GIULIO NEPOTE (Flavius Iulius Nepos)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Dalmata, figlio di Nepoziano e nipote di Marcellino, ereditò dallo zio un potere personale in Dalmazia.
Ebbe in moglie [...] dall'imperatore Leone una nipote dell'Augusta Verina e fu inviato in occidente a capo di una spedizione contro Glicerio. Fatto prigioniero quest'ultimo e inviatolo vescovo a Salona, G. N. fu eletto Cesare in Ravenna e successivamente imperatore (il ...
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Archeologo spagnolo (Villanueva de los Infantes, Ciudad Real, 1903 - Madrid 1972); prof. di archeologia nell'univ. di Madrid, direttore dell'Ist. spagnolo di archeologia. Si è occupato dei molteplici aspetti [...] delle civiltà fiorite in Spagna in età preclassica e classica: Fenicios y Cartagineses en Occidente (1942), La dama de Elche (1943), Esculturas romanas de España y Portugal (1947), Hispania Graeca (1948), La peninsula ibérica en los comienzos de su ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] , ad esempio, extra ovvero intus o infra civitatem. Il termine urbs rimane il più delle volte riferito a Roma per l'Occidente e a Costantinopoli per l'Oriente. Dal medesimo periodo la città, specie in trattati militari o in resoconti di guerra, è ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] di grani fatti di vertebre di pesci, di valve di molluschi, di vetro azzurro: quest'ultimo testimonia il commercio miceneo in Occidente del XIV sec. a. C. Compaiono idoletti nuovi di ispirazione micenizzante, dei quali va ricordato uno fittile con il ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] . Terremoti e urbanistica nelle città della Tripolitania fra il I secolo a.C. ed il IV secolo d.C., in L'Afrique dans l'Occident romain (Ier siècle av. J.-C.- IVe siècle ap. J.-C.). Actes du Colloque (Rome, 3-5 décembre 1987), Rome 1990, pp. 425-94 ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] su marmo e su metallo, Cividale 1961; G. de Francovich, Osservazioni sull'altare di Ratchis a Cividale e suoi rapporti tra Oriente e Occidente nei secoli VII e VIII d.C., in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, I, Roma 1961, pp. 173 ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] fase.
Arte e società
L'arte godeva a Bisanzio di una posizione sociale dominante, assai più di quanto non avvenisse in Occidente. Ciò si deve, in parte, al fatto che a partire da Costantino e quindi senza soluzione di continuità attraverso i secoli ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] proibite di scrittori emigrati (I. Bunin, I. Šmelev, A. Remizov) e quelle di grandi del Novecento sino ad allora edite solo in Occidente: Juvenil'noe more (trad. it., Il mare della giovinezza, 1989) di A. Platonov, Cuore di cane e tutti i drammi di M ...
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(gr. Φώκαια) Città ionica dell’Asia Minore, fondata, secondo la tradizione, da coloni ateniesi, focesi e peloponnesiaci, in territorio ceduto dall’eolica Cuma, coi due porti di Naustathmòs e di Lamptèr. [...] Ebbe grande floridezza in età arcaica. Dal 600 a.C. ca. gran parte dei Focei emigrarono fondando in Occidente molte condotte divenute poi fiorentissime (Marsiglia, Menace in Spagna, Aleria, Velia).
Poco importanti sono gli avanzi, principalmente ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...