Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] e difendere i loro traffici, e che divenne, per cura di Pisa e in pochi decenni, una delle più grandiose fortezze d'occidente. Durante la seconda guerra tra Genova e Pisa, si combatté nelle acque di C., nell'aprile del 1284, una battaglia navale fra ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] o ai margini dell’area.
È possibile tuttavia distinguere in quest’area precise identità ed entità sociopolitiche. Partendo da occidente, troviamo infatti gli emirati Mauri, sorti intorno al 17° sec., capaci di organizzare una vasta area (con centri ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] 800-1200, Paris 1992; D. Alexandre-Bidon - C. Treffort (edd.), À réveiller les morts. La mort au quotidien dans l'Occident médiéval, Paris 1993; L. Pani Ermini et al., Recenti indagini nel complesso martiriale di S. Felice a Cimitile, in RACr, 69 ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] a un vero e proprio ciclo cristologico, dalla Natività all'Ascensione (Hjort, 1979). Se ne deduce dunque che, come in Occidente, anche in Oriente dovevano esistere in quest'epoca vere p. in legno o in metallo decorate da cicli testamentari. Questa ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] , Tell Leilan, Tell Mohammed Diyab, Chagar Bazar, Tell Barri, Tell Fekheriye, Tell Halaf, Tell Hammam et-Turkman e, più a occidente Tell Chuera. Più articolata sembra la situazione nei siti lungo l'Eufrate, dove è possibile l'impiego di necropoli ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] fedelmente e perciò dobbiamo supporre al di là di esso una serie assai ricca di illustrazioni della B. altrimenti ignote.
In Occidente, il ciclo pittorico che ebbe maggiore popolarità nel basso Medioevo fu quello di San Paolo fuori le Mura.
Gli studî ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] 203; P. de Palol, La basílica de San Juan de Baños, Palencia 1988; P. de Palol, G. Ripoll López, Los godos en el Occidente europeo. Ostrogodos y visigodos en los siglos V-VIII, Madrid 1988; A. Ferreiro, The Visigoths in Gaul and Spain A.D. 418-711. A ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] fu caratterizzata da una ripresa economica e commerciale che portò T. a essere una delle più importanti città dell'Occidente; essa divenne una repubblica comunale sul tipo delle città italiane e anseatiche. Il commercio della pietra tagliata, della ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] e Siracusa formano infatti le mire della nuova politica di Ippocrate. È il momento in cui ogni tentativo di penetrare ad occidente dell'Himera inferiore è bloccato già da tempo dalla politica di Agrigento. Con il 485 il tiranno Gelone si sposta a ...
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ARMARIUM
L. Speciale
Dal lat. classico arma, indica un ripostiglio o più spesso una nicchia ricavata in una parete per custodirvi armi, strumenti e più tardi libri; dall'Alto Medioevo l'a. designa generalmente [...] York-London 19672); M. Aubert, L'architecture cistercienne en France, Paris 1947, II; P. Courcelle, Les Lettres grecques en Occident. De Macrobe à Cassiodore (BEFAR, 199), Paris 1948, p. 373 ss.; A. Mundò, ''Bibliotheca'', Bible et Lecture de carême ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...