Storia
Nell’alta repubblica romana, la corazza in cuoio usata dai soldati (fig.). Rinforzata in seguito con scaglie metalliche o di corno, fu la tipica corazzatura adottata dalle truppe di fanteria e cavalleria. [...] scoperte le braccia e proteggeva fino all’inguine o alla vita); entrambe rimasero in uso fino alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente. Nel corso del 1° sec. d.C. comparve anche un nuovo tipo di l., la l. segmentata, che andò a equipaggiare ...
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Città capitale del Kenya (4.385.853 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana). La sua area urbana costituisce una provincia di 684 km2. È posta a 1975 m s.l.m. su un altopiano la cui monotonia [...] Il clima è temperato, ma assai variabile e piuttosto umido da marzo a maggio. La città è divisa in vari quartieri: a occidente quelli degli affari, a oriente gli africani e asiatici. È la più grande città dell’Africa orientale e il principale centro ...
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Nome locale con il quale si designano le pianure prive di boschi, comprese fra le Ande cileno-argentine e l’Oceano Atlantico.
In senso più ristretto, si dà il nome di pampas alle zone rivestite da una [...] un folto tappeto erboso, favorito dalle precipitazioni portate dai venti atlantici (p. umida). Procedendo verso occidente, con il diminuire delle precipitazioni, dalla vegetazione erbacea si passa gradualmente ad associazioni di arbusti spinosi ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] del cartaginese Annone lungo le coste dell'Africa occidentale (sec. V); altre conoscenze si erano acquistate sui paesi dell'Occidente europeo, come dell'Oriente asiatico. Negli ultimi trent'anni del sec. IV si ha poi un rapido allargamento dell ...
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Apertura nei muri esterni di un edificio, destinata a dare luce e aria agli ambienti interni e a consentire la vista da questi ultimi verso l’esterno. Per estensione, apertura di vario genere.
Architettura
Le [...] arcuate (S. Sofia di Costantinopoli) o la trifora con le tre luci centinate (S. Vitale a Ravenna; fig. B). In Occidente come in Oriente la f. diviene, soprattutto negli edifici civili, più angusta e allungata, con strombature interne ed esterne. Le f ...
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Medicina
In ostetricia, p. della parte inferiore del corpo fetale (podice) verso il collo dell’utero, cioè verso l’esterno. La p. più frequente del feto al momento del parto è quella verticale, con l’asse [...] al Tempio di Gerusalemme, dove sarebbe rimasta fino ai 12 anni dedita al servizio di Dio. Comparsa in Oriente nel 7° sec., in Occidente verso il 1371, la festa fu soppressa da Pio V, imposta a tutta la Chiesa da Sisto V (1585) e nuovamente soppressa ...
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Nome comune degli Anfibi Anuri rappresentanti della famiglia Ranidi, usato anche per indicare genericamente l’intero ordine degli Anuri.
La famiglia Ranidi comprende 39 generi e numerose specie, a diffusione [...] in Italia settentrionale; la r. italica o r. appenninica (R. italica), diffusa in tutto l’arco appenninico, a occidente fino alle coste tirreniche, precedentemente considerata una sottospecie della r. greca (R. graeca, specie balcanica); la r ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] argento e sospese al documento mediante fili di seta o di canapa, furono adoperate largamente dalle cancellerie bizantina, imperiale d’Occidente e pontificia.
Nella diplomatica pontificia si dà il generico nome di b. a tutti i documenti emanati dalla ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] procedeva al prelievo da un malato di pus vaioloso, che veniva trasmesso a un soggetto sano per via cutanea. In Occidente la pratica fu introdotta alla fine del Seicento dall’anatomista T. Bartolinus e si diffuse successivamente in Inghilterra e poi ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] e i monumentali abitati di Leluh e Nan Madol (12°-16° sec. d.C.).
Storia
L’O. entrò nell’orizzonte geografico dell’Occidente con la spedizione di F. Magellano (1519-21) che, uscendo dallo stretto che da lui prese il nome, raggiunse le Isole Marianne ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...