FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] restano anche le vicende di F. nei quattro anni successivi durante i quali maturò la fine della dignità imperiale d'Occidente, con la conseguente fondazione di un regno barbarico anche in Italia. Si può ritenere, comunque, che sia in questo periodo ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] l'époque byzantine, in Byzantion, XIX (1949), p. 44; E. Stein, Histoire du Bas-Empire, II, De la disparition de l'Empire d'Occident à la mort de Justinien (476-565), Paris-Bruxelles-Amsterdam 1949, pp. 44 ss., 70 s., 116 s., 133 s.; L. Ruggini, Econ ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] portare a Leone, dopo l'acclamazione di A. avvenuta il 12 apr. 467, le immagini ufficiali (laurÁta) del nuovo imperatore d'Occidente, si dice che la nomina di costui fu confermata da Leone, che in una lettera ufficiale mostra di compiacersi per la ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] Mansi, XI, coll. 235-236), fa riscontro, nella lettera sinodale (Mansi, XI, coll. 285-288), l'affermazione per cui, in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ma saldi nella fede". Nella lettera di A., la Chiesa romana veniva poi celebrata come la ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] , invece del 22 aprile, data per quell'anno prevista dal calendario orientale e che sarebbe stata seguita anche in Occidente per la festa liturgica. Ciò fece riaccendere le polemiche e riesplodere gli attacchi contro Simmaco. La fazione filorientale ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] latini dopo la quarta crociata del 1204 e che nella seconda metà del Trecento si andava dissolvendo, abbandonata dall'Occidente, duramente pressata dai Turchi e in preda a gravi conflitti interni. Solo Venezia, anche se in modo oppressivo, continuava ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] aveva infatti pubblicato l'Ekthesis, un editto nel quale si sosteneva la dottrina monotelita e che provocò un'accesa opposizione in Occidente e in particolar modo da parte del papa.
G. però non si dimostrò compiacente su questo tema e nel 641 convocò ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] di A. - e dopo di lui l'altro fratello, il conte Aimone - potesse agire presso il papa ed i principali sovrani d'Occidente per organizzare la crociata in Asia Minore contro i Turchi. Ma nel 1327 tra Andronico III e l'avo, Andronico II, scoppiò tale ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , pp. 19-21, 284).
Nei primi anni del suo pontificato F. III dovette occuparsi anche delle difficoltà della Chiesa d'Occidente. Nel 483, tornando in Spagna dopo un prolungato soggiorno in Italia, il senatore Terenziano portò una lettera del papa per ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] a stampa tramandano il disegno di un lavoro infaticabile di decifrazione dei rapporti fra Oriente greco, poi turco, e Occidente latino nel luogo privilegiato che era l’area della cultura veneziana.
Con l’edizione dell’epigrafe di Torcello del 639 ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...