GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] all'assenza di una vera e propria autorità centrale in seno alla Chiesa a causa del perdurare dello scisma d'Occidente, va ricercato nei connotati di questi religiosi: "professori" della povertà evangelica e della vita eremitica, al pari degli altri ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] pubbliche con i monaci ostili all'unione e pose inizio alla traduzione dei più significativi commentari scritturali dell'Occidente cattolico. Ebbe, anche, l'incombenza di fondare a Qualalà la terza residenza etiopica della Compagnia (dopo Fremonā e ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] .
Il D. è noto grazie alle sue opere maggiori interessanti la storia della missiologia e delle relazioni tra Cina e Occidente, cui egli poté attendere dopo che, stabilitosi a Roma, ebbe accesso alla ricca documentazione esistente negli archivi del ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] fin dal primo istante del suo concepimento, per quanto fondata su una tradizionale interpretazione scritturale, era stata in Occidente oggetto di polemiche vivacissime e di violente controversie, che, dal sec. XII in poi, avevano diviso teologi ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] 'Ordine verso la Madonna, con particolare solennità nel giorno dell'Immacolata Concezione (8 dicembre).
All'inizio dello scisma d'Occidente l'A. aderì all'obbedienza di Urbano VI, cui restò sempre fedele, accettandone le direttive anche nei riguardi ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] See, in Irish Ecclesiastical Record, XLII (1933), pp. 1-10; T. P. Mac Laughlin. Le très ancien droit monastique de l'Occident, Paris 1935, pp. 13 ss., 153 ss.; J. Roussel, Saint Colomban et l'épopée colombanienne, Besancon 1941-1942; G. P. Bognetti ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] decisamente verso la vecchiaia", in una delle più importanti sedi diplomatiche pontificie, proiettato dall'Oriente nel cuore dell'Occidente, in un ambiente fortemente secolarizzato e in un momento decisivo della guerra, portò anzitutto a buon fine la ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] questi mesi fu disposta e avviata la restituzione ad alcune Chiese ortodosse di venerande reliquie trasportate in passato in Occidente e il 5 marzo venne riconsegnato alla Turchia uno dei vessilli conquistati dalla flotta cristiana nella battaglia di ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] pronunciata la condanna definitiva dell'adozionismo spagnolo, ma il carattere di assise solenni di tutte le Chiese dell'Occidente cristiano, al di sopra delle divisioni politiche, conferito al concilio dalla presenza d'inviati anche dei paesi anglo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] era notevole, ma la collezione di B. di manoscritti greci era la più grande di tutte quelle che esistevano in Occidente in quel tempo. Dalla sua corrispondenza con Michele Apostolia sappiamo che subito dopo la caduta di Costantinopoli B. decise di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...