Nome di alcuni santi.
1. Asceta di Edessa (m. principio del sec. 5º) ove, secondo la leggenda, sarebbe fuggito, la sera delle nozze, da Roma. La leggenda assunse varie forme e acquistò grande diffusione [...] in Oriente e, dal sec. 10º, anche in Occidente, dove passò dal dominio del folclore (canto narrativo in endecasillabi, largamente diffuso; Ritmo di s. A., in lasse monorime, dei primi del sec. 13º o forse anteriore; poemetto in ottave, del sec. 16º, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] caso e in tutti gli ambiti culturali, ma era senz'altro più forte a Bisanzio e nell'Oriente cristiano che non in Occidente. Ovunque l'icona di C. era senza alcun dubbio il mezzo più potente per incoraggiare l'espressione di un'intima devozione del ...
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Martire prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Palestina). Secondo la leggenda, valoroso soldato della guardia del corpo di Diocleziano, avrebbe liberato dal dragone la figlia di un re. Il suo culto, [...] da Bisanzio, ebbe una straordinaria diffusione in Oriente, in Etiopia, e in tutto l'Occidente; festa, 23 aprile. ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] disinteresse analogo a quello mostrato nei secoli scorsi nei confronti della cultura islamica si sta passando a un dialogo con l'Occidente che ha anche risvolti ecumenici. Non a caso Paolo VI, nel corso del suo viaggio in India, ha trovato un attento ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] Oriente, in contrapposizione storico-culturale all’Occidente.
Chimica
In gemmologia, in generale, pietre o., le varietà più pregiate di pietre preziose, che, almeno in passato, provenivano dall’India: per es., topazio o., varietà di topazio di ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] perorarono invano per decenni una nuova crociata. Solo nel 1336 si avviò il periodo dei patriarchi titolari residenti in Occidente, che fino a tutta l'età moderna rimasero ancora legati all'Oriente dai diritti d'uso sui beni patrimoniali rimasti ...
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Stefano Nemanja
Gran giuppano della Serbia (Ribnica, Podgorica, 1132 ca.-monastero dell’Athos 1200). Capostipite della dinastia dei Nemanja nella Rascia. Dopo la morte del padre Zavida divenne gran giuppano [...] (župan) della Rascia orientale. D’accordo con Venezia, l’Ungheria e l’impero d’Occidente, si sollevò (1171) contro Bisanzio, raggiungendo, dopo alterne vicende, l’autonomia nel 1180. Conquistata la Dioclea, fu battuto (1190) dall’imperatore Isacco ...
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Duca di Boemia (n. 907 circa - m. 929). Primogenito del duca Vratislao I, assunse il governo della Boemia nel 921, dapprima sotto la tutela della madre Drahomira. Propagatore zelante, mediante il ricorso [...] a missionarî tedeschi, del cristianesimo nel suo paese ancora pagano, avvicinò la Boemia all'Occidente sia dal punto di vista ecclesiastico sia da quello politico, riconoscendo nel 929 la sovranità del re di Germania Enrico I. Il suo programma ...
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Gesuita (Maastricht 1624 - Ch'angchou 1676), missionario in Cina scrisse la Historia tartaro-sinica nova (1659-65), nella quale sono ricostruite le vicende della conquista manciù nonché delle persecuzioni [...] e dell'espulsione dei missionarî. Curò, insieme ad altri confratelli, la prima edizione della biografia di Confucio dedicata all'Occidente (con un trattato sulla sua dottrina, in lat. e cinese, 1663), che si diffuse in Francia nella ristampa del 1687 ...
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Padre e dottore della Chiesa (Alessandria 295 circa - ivi 373). Fu vescovo di Alessandria e combatté tenacemente l'arianesimo, subendo più volte l'esilio. Autore di opere apologetiche e dogmatiche, fu [...] se poco profondo e lucido. Tra le sue opere laVita di Antonio contribuì in modo determinante alla diffusione in Occidente del movimento monastico egiziano.
Vita
Figura di primaria importanza nella storia del cristianesimo e delle sue dottrine, nulla ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...