VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] , devono essere fatte non dai testi originali, ma dalla Volgata. Tutta questa disciplina però vale solo, s'intende, per l'Occidente latino e per le cristianità da esso nate. Per le vetuste chiese di Oriente unite con Roma, sebbene abbiano in qualche ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] della morte.
La psicostasia
Probabilmente di provenienza orientale, il tema della pesatura delle a. si sviluppò parallelamente, a quanto sembra, in Occidente e a Bisanzio (si veda per es. l'evangeliario della BN di Parigi, gr. 74, del sec. 11°, e il ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] gli imperatori d'Oriente a lasciar sperare una riunione delle Chiese in cambio degli aiuti di uomini e di denaro dall'Occidente; ma, avendo il monaco greco Barlaam enumerato le questioni che avrebbero dovuto essere discusse in un concilio generale, B ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] la rivoluzione del taglio cesareo (sec. XVIII-XIX), Milano 1995; J. Gélis, L’arbre et le fruit. La naissance dans l’Occident moderne, XVIe-XIXe siècle, Paris 1984; C. Pancino, Il bambino e l’acqua sporca: storia dell’assistenza al parto dalle mammane ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] Chiese d'Africa, da cui probabilmente il messaggio cristiano era passato a loro, e Cartagine alla metà del III secolo era, in Occidente, dopo Roma la Chiesa più di prestigio. Ma non si può non tener conto anche del fatto che allora vi era vescovo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] d'unione.
Ben presto però si manifestò in tutta evidenza una forte ostilità dei Greci all'unione con la Chiesa d'Occidente: fidando sull'appoggio dell'imperatore, e ottimista sull'autorità e l'impegno del nuovo patriarca (Metrofane di Cizico; il suo ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] Carpini e Rubruk), Budapest 1965; Mariano d'Alatri, Il messaggio di frate G. dal Piano dei Carpini ai popoli dell'Occidente, in A. Fliche - Ch. Thouzellier - Y. Azais, La Cristianità romana (1198-1274), Torino 1968, pp. 659-681; L. Pisanu, Innocenzo ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] vicende che portarono all'elezione di Urbano VI, a quella dell'antipapa Clemente VII ed infine all'apertura del grande scisma d'Occidente, il B. ebbe una parte di ampio rilievo.
La morte del papa trovò i sedici cardinali presenti a Roma in quel ...
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Nella storia delle religioni, elevazione al cielo di una persona con il proprio corpo, vivente o morto, in maniera temporanea o definitiva e operata da una forza divina estranea alla persona stessa. In [...] si trova nell’arte bizantina del 10° sec. con la Dormitio Virginis; il soggetto, tramite miniature e avori, si diffuse in Occidente ove se ne perpetua la traccia fino al Rinascimento. L’arte occidentale, cui era già familiare il tipo iconografico di ...
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In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una grande famiglia, che ha piena e indiscussa autorità su tutti i suoi discendenti. Nell’uso odierno, per estensione, [...] è attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti di Roma (per l’Occidente), di Antiochia (per la Siria), di Alessandria (per l’Egitto). Veniva giustificato con il fatto che i vescovi di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...