PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] Chiesa armena e i tentativi di farla entrare in comunione con Roma, alimentati dalle frequenti richieste di aiuto all’Occidente che gli armeni presentavano sperando di potersi liberare dal dominio musulmano, sunnita o sciita che fosse, ma sempre ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] I t. ionici si sviluppano soprattutto in Asia Minore con piante e proporzioni grandiose, mentre il t. dorico fiorisce in Grecia e in Occidente e la sua pianta trova tra il 6° e il 5° sec. a.C. un armonico schema, che diverrà canonico per poi decadere ...
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Regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale, che si allunga per circa 400 km tra la pianura litoranea (orlata di lagune) e il versante O dei monti Ghati Occidentali (con ampie foreste equatoriali). [...] dei Portoghesi in India alla fine del 15° sec. iniziarono un processo di maggiori relazioni con Roma e la Chiesa d’Occidente, culminato con la sottomissione a vescovi di rito latino e la latinizzazione della liturgia. Nel 1653 la comunità si divise ...
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Medicina
In ostetricia, p. della parte inferiore del corpo fetale (podice) verso il collo dell’utero, cioè verso l’esterno. La p. più frequente del feto al momento del parto è quella verticale, con l’asse [...] al Tempio di Gerusalemme, dove sarebbe rimasta fino ai 12 anni dedita al servizio di Dio. Comparsa in Oriente nel 7° sec., in Occidente verso il 1371, la festa fu soppressa da Pio V, imposta a tutta la Chiesa da Sisto V (1585) e nuovamente soppressa ...
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PUECH, Henri-Joseph-Charles
Tullio Gregory
(App. III, II, p. 529)
Storico delle religioni francese, morto a Parigi l'11 gennaio 1986. Membro dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, ha ricoperto [...] che esso esprime. Nella tradizione gnostica rientrano movimenti diversi lungo i primi cinque secoli dell'era cristiana in Occidente, in Egitto, nel Vicino e Medio Oriente: da certe correnti del giudeo-cristianesimo, all'ofitismo, ai grandi sistemi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] (al-Qabīṣī, X sec.), al-Kindī (m. 870 ca.) e molti altri, le cui opere erano in gran parte giunte in Occidente nel XII sec. attraverso la Spagna. La diffusione del sistema copernicano aveva provocato l'apertura di un dibattito sulle modifiche di ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] che privilegiò la rappresentazione delle categorie professionali (Garidis, 1985), secondo una logica che ricorre anche, in qualche caso, in Occidente (Apocalisse di Isabella di Francia, Parigi, BN, fr. 13096, cc. 86v-87v, del 1313).A partire dal suo ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] possibile sapere se egli abbia proseguito il suo viaggio Oltralpe o se sia rimasto in Genova. È comunque certo che morì in Occidente nel corso dello stesso anno, in quanto già il 3 dic. 1459 Pio II provvide a nominare il monaco benedettino Benedetto ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] a scomunicarlo quando questi si alleò e si sottomise ai Tatari. Né mancò poi, più volte (1260, 1261), d'implorare dall'Occidente il soccorso per la Terra Santa in pericolo. Era appena rientrato in Italia, quando Urbano IV, allora residente a Orvieto ...
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Termine inizialmente legato alla concezione cristiana ma poi usato nella storia delle religioni per indicare un fenomeno presente in diverse aree e culture: quel modo di vita e quel complesso di pratiche [...] di ascetica e mistica: però, mentre il cristianesimo d’Oriente tende a dare più importanza alla mistica, quello d’Occidente tende a dare più rilevanza all’ascetica; di conseguenza l’ascetica orientale è più teologica, quella occidentale più etica ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...