Ramakrishna Paramahamsa
(propr. Gadadhar Chattopadhyay) Maestro spirituale indiano (Kamarpukur, Hugli, 1836-Calcutta 1886). Sacerdote presso il grande tempio di Dakshineswar (presso l’od. Kolkata), la [...] ugualmente validi, verso la stessa fonte divina. Per i suoi discepoli, la rivalutazione della matrice spirituale dell’induismo servì a ribaltare la soggezione culturale all’Occidente. In questo senso la sua opera fu continuata da Swami Vivekananda. ...
Leggi Tutto
Con il termine jihadismo si fa tradizionalmente riferimento al macrofenomeno del fondamentalismo islamico che, attraverso una multiforme costellazione di soggetti e raggruppamenti, promuove il ‘jihad’ [...] alle ambasciate statunitensi in Kenya e Tanzania nel 1998 avevano già messo in evidenza la sensibilità degli obiettivi riconducibili all’Occidente, e risale al 1998 la celebre fatwa in cui Osama bin Laden affermava che l’uccisione degli americani e ...
Leggi Tutto
Predicatore itinerante (prima metà sec. 11º) di origine italiana, ricordato verso il 1025 nei territorî della diocesi di Liegi, Cambrai e Arras. Secondo i suoi seguaci egli, rifiutata ogni tradizione ecclesiastica [...] gerarchia, avrebbe predicato un rigoroso ascetismo (e, in particolare, perfetta castità), perché la salvezza dipendeva unicamente dalle buone opere. Taluni si sono sforzati di collegare l'eresia di G. con il manifestarsi del bogomilismo in Occidente. ...
Leggi Tutto
PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] ornamenti cerimoniali della maestà imperiale, la stessa città di Roma e addirittura la sovranità su tutto l’Occidente, annunziando contemporaneamente l’intenzione di trasferirsi in Oriente per non interferire nell’esercizio dell’autorità spirituale e ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Le Breil, Périgord, 1305 circa - Famagosta 1366). Venerato come santo, il suo culto fu confermato da Paolo V (1609) e Urbano VIII (1628). Festa, fra i carmelitani, 29 gennaio.
Vita [...] del suo cancelliere Filippo di Mézières, insieme con loro concepì l'idea di una crociata, per la cui predicazione tornò in Occidente, tanto più che il papa Urbano V lo aveva nominato suo legato (1364). Amministratore di Bologna per conto di Urbano V ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] Mittelalter und Früher Neuzeit. Gedenkschrift Joachim Leuschner, Göttingen 1983, pp. 40-53; P. Riché, Le scuole e l'insegnamento nell'Occidente cristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI secolo, Roma 1984, pp. 132, 141 s., 161; W. Berschin ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] più grave di tutti, per le sue conseguenze, è stato lo scisma d’Oriente o greco. 1.1 Grande scisma d’Occidente. Rappresenta uno degli aspetti, forse il più imponente, della crisi con cui si conclude il Medioevo. Riguardò in primo luogo la Chiesa ...
Leggi Tutto
Martire, forse a Primnesso nella Frigia Salutare, in epoca incerta (sec. 2º-4º), chiamata Maria nelle versioni latina e siriaca della Passio greca, elaborazione fantastica condotta su due documenti storici [...] (l'interrogatorio di A., e il processo di Tertullo, padrone di A.). Festa, tra il 18 e il 27 sett. in Oriente; 1º nov., sotto il nome di Maria, e, per opera del Baronio, 17 sett. sotto il nome di A., in Occidente. ...
Leggi Tutto
(gr. ῞Ηλιος) Nome greco del dio Sole, col quale fu venerato in Grecia ma anche in Frigia, Assiria, Persia, Egitto, Libia, Etiopia. E. è il sole personificato, figlio dei titani Iperione e Teia (o Eurifaessa); [...] . nel suo cammino attraversa la volta celeste, sorgendo dalla parte orientale dell’Oceano, e si rituffa alla sera nell’Oceano all’estremo occidente per tornare al punto di partenza. Il suo carro è trainato da 4 focosi cavalli e da 7 mandrie di buoi e ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] sino al Kura; essa fu il regno degli arsacidi armeni fino al 387; 2) l’Armenia Minor, che è situata a occidente dell’Eufrate ed è parte dell’Impero romano fin dal I secolo. Si tratta di un’area rimasta politicamente, demograficamente e culturalmente ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...