polvere da sparo
Giorgio Bertoni
Un’invenzione esplosiva
Inventata inizialmente per feste e scopi religiosi, la polvere da sparo fu ben presto utilizzata a fini bellici. La sua composizione chimica [...] della tentata invasione del Giappone. Altrettanto rapidamente, la fabbricazione e l’utilizzo della polvere da sparo passarono in Occidente, grazie soprattutto ai contatti del mondo cinese con quello arabo e di questo con quello occidentale.
Già sul ...
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Pezzo d’artiglieria moderno avente originariamente (dagli inizi del 20° sec. e sino alla Seconda guerra mondiale) canna di lunghezza generalmente compresa fra 12 e 25 calibri (intermedia, pertanto, fra [...] a tiro teso o fortemente curvo, ottimizzando la traiettoria dei proiettili in base all’orografia del campo di battaglia. In Occidente, il calibro standard degli o. è 155 mm. La lunghezza delle canne è invece in progressivo aumento, ed è passata ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] dell'esercito al partito solo e proprio quando, nel 1944, l'esercito tedesco era già battuto sia a oriente che a occidente.
Il generale Charles de Gaulle, il terzo francese diventato capo di Stato in seguito a una guerra, non rientra in questo ...
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samurai
Silvia Moretti
I guerrieri dell’antico Giappone
Il termine samurai deriva dal giapponese samurau (o saburau), che significa «servire». La figura del samurai, abile uomo d’armi, nacque in Giappone [...] ’altra arma, la spada corta (wakizashi), veniva generalmente utilizzata nella cerimonia del suicidio rituale (seppuku, erroneamente noto in Occidente come hara kiri). Secondo la filosofia di vita dei samurai il suicidio non era dettato dalla paura o ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] ammirare alla corte di Costantinopoli nel corso delle missioni diplomatiche compiute nel 968 e nel 971. Ma in Occidente questa tradizione si era definitivamente interrotta? Il ms. Phillipps Corning della Mappae clavicula contiene un testo enigmatico ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] alleanze; della nuova rivoluzione tecnologica, dovuta allo sviluppo delle tecnologie dell'informazione; della crescente riluttanza dell'Occidente a impiegare la forza militare; infine, della diminuita capacità degli Stati di mobilitare risorse per la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] materiale.
Bibliografia
Acerra 1987: Acerra, Martine, Gli arsenali francesi nel Seicento e nel Settecento, in: Arsenali e città nell'Occidente europeo, a cura di Ennio Concina, Roma, NIS, 1987, pp. 133-149.
Alder 1997: Alder, Ken, Engineering the ...
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Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: [...] StG 44 tedesco in calibro 7,92×33 da cui nacque, in URSS, il famoso Kalashnikov AK47 in calibro 7,62×39. In Occidente si ebbero molti tipi di f. d’assalto camerati in 7,62×51 NATO. Successivamente ci si è orientati verso una ulteriore diminuzione del ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] , antenati dei nostri saraceni. La sua efficacia superava di gran lunga quella del comune arco di legno generalmente usato in Occidente, e poteva egregiamente competere con la balestra in quanto a forza, gittata e precisione, e senz'altro la superava ...
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Armi nucleari: tipi e tecnologia
Carlo Jean
Un’arma nucleare è costituita da una testata, da un vettore e da un sistema di comando e controllo. La prima deriva la sua forza esplosiva da una reazione [...] il ruolo delle armi nucleari della NATO sta divenendo marginale, data la superiorità militare complessiva dell’Occidente del mondo.
Unitamente alla miniaturizzazione delle testate, alla maggiore precisione dei vettori e alla pratica eliminazione ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...