Matematico e astronomo (n. Novara - m. Viterbo 1296), dal 1264 cappellano presso la Curia pontificia. Matematico tra i più insigni del suo tempo, la sua edizione latina degli Elementi di Euclide (1255-59) [...] alternative e teoremi supplementari suoi e di altri - rappresenta una tappa rilevante nella diffusione del matematico greco in Occidente. Così, la Theorica planetarum (tra il 1261 e il 1264) costituisce, se si eccettua la traduzione dell'Almagesto ...
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Matematico e astronomo (n. Tivoli sec. 11º), vissuto a Barcellona intorno al 1110-45. Tradusse in latino trattati arabi ed ebraici tra i quali (con la collaborazione dell'autore) il Liber embadorum (libro [...] delle "misure dei corpi"), sintesi della geometria pratica greco-araba, dell'ebreo spagnolo Abrāhām ben Ḥiyyā, traduzione che fu uno dei primi tramiti attraverso i quali la matematica greco-araba pervenne all'Occidente cristiano. ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] molto rapidamente, dobbiamo riassumere le principali tappe attraverso le quali il testo delle opere di Archimede fu acquisito in Occidente. Vale la pena di percorrere questa tradizione perché, come abbiamo appena detto, i modi con cui l'Umanesimo si ...
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Horner William George
Horner 〈hòonë〉 William George [STF] (Bristol 1786 - Grosvenor Place 1837) Prof. di matematica nella Kingswood School di Bristol (1802) e poi (1809) in una scuola da lui fondata [...] ◆ [STF] [ALG] Metodo di H.: metodo di tipo iterativo per determinare approssimativamente le radici reali di un'equazione algebrica f(x)=0, ora di interesse soltanto storico; trovato così tardi in Occidente, era noto ai Cinesi almeno dal 13° sec. d.C. ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] ); 7. Alto Medioevo (p. 548); 8. Le matematiche indiane (p. 548); 9. Gli Arabi (p. 548); 10. Risveglio dell'Occidente (p. 549); 11. Il Rinascimento e gli algebristi italiani (p. 549); 12. Analisi infinitesimale e meccanica (p. 549); 13. Meccanicismo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] entre le 3e et le 7e siècles au classique Han 'Les neuf chapitres sur les procédures mathématiques', "Extrême-Orient, Extrême-Occident", 19, 1997, pp. 91-126.
‒ 1997d: Chemla, Karine, What is at stake in mathematical proofs from third century China ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Trigonometria
Marie-Thérèse Debarnot
Trigonometria
Dalla geometria alla trigonometria
La trigonometria, scienza ausiliaria dello studio [...] sia di al-Ḫwārizmī sia di al-Battānī, le cui opere furono tradotte in latino, Ḥabaš è quasi del tutto ignorato nell'Occidente medievale. L'attenzione degli storici verso questo autore, al quale spesso si rimanda, si deve all'opera di al-Bīrūnī, fonte ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] Venere) e certi gruppi di stelle brillanti (come la coppia di stelle α e β Centauri e le tre stelle note in Occidente come Cintura di Orione), gli Inca riconoscevano due tipi assai diversi di costellazioni: le costellazioni stella-a-stella e quelle a ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] da potersi considerare un punto (fig. 1). La sfera esterna, quella delle stelle fisse, ruota da oriente a occidente con moto giornaliero, trasportando le stelle situate sulla sua superficie. Queste, con la loro rotazione, descrivono ogni giorno dei ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] e la comparsa di una varietà di tentativi, da parte dei principali studiosi, volti a confrontare la matematica importata dall'Occidente con quella sviluppata in Cina e a sistemare, dove possibile, la nuova terminologia, i nuovi metodi e le nuove idee ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...