simbolismo
Eugenia Querci
L’immaginazione e il sogno al servizio dell’arte
Il termine simbolismo indica in primo luogo un movimento letterario e artistico sviluppatosi in Francia e in Europa verso la [...] suggerire perché non si possono rappresentare esplicitamente. In epoche fortemente impregnate di religiosità, come il Medioevo in Occidente, l’arte e il simbolismo religioso viaggiano quasi sempre di pari passo.
Nel corso del Medioevo l’uso ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] di Amalfi, nella seconda metà del 13° secolo. L’uso dell’ago magnetico per individuare il Nord forse è arrivato in Occidente dalla Cina attraverso l’Oceano Indiano. I marinai arabi lo conoscevano, ma ne disdegnavano l’uso. Le proprietà della calamita ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] edizioni del Primo viaggio intorno al globo terracqueo, ossia ragguaglio della navigazione alle Indie orientali per la via d'Occidente fatta dal cav. A. Pigafetta sulla squadra del capitano Magaglianes negli anni 1519-1522, Milano 1800 (poi tradotto ...
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Gloria Origgi
Boualem Sansal. Difensore della cultura mediterranea
Scrittore pacato e appassionato al tempo stesso, denuncia nei suoi libri la perdita di ogni speranza di democrazia per l’Algeria. E [...] considera Israele, come la Palestina, un paese fratello, nel senso di una fratellanza mediterranea che ha come modello culturale l’Occidente e non l’Oriente. L’islamizzazione di parte dei paesi mediterranei è per Sansal la fine di un progetto di una ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] -2, pp. 5-6; M.P. Conzen, L'evoluzione dei sistemi urbani nel mondo, Milano 1986; R.A. Bobbio, L'ultima città dell'occidente, Roma 1988; W.H. White, City: rediscovering the centre, New York 1988; B. Russel, New ideas in America 1970-1990, ivi 1989; L ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] creare un fronte unitario futurista e i russi, dal canto loro, non cessano di mettere in evidenza le differenze fra Occidente e Oriente, fra teoria e prassi. Livšic si allontana dall manifestazioni futuriste e Chlebnikov, il maggior sostenitore di un ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] fondamento. Raccolse, compilò e tradusse vocabolari e grammatiche di queste lingue confrontandole con quelle circolanti in Occidente allo scopo di rettificarne inesattezze ed errori. Ricordiamo a questo proposito la Grammatica della lingua turca di ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] (3) Per mille fonti, credo, e più si bagna (Inf. XX, 64)
(4) “O frati”, dissi, “che per cento milia
perigli siete giunti a l’occidente” (Inf. XXVI, 112-113)
(5) se per mille fiate in sul capo mi tomi (Inf. XXXII, 102)
In altri casi, la quantità viene ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] in Italia, un unicum, in un momento storico in cui questo paese non aveva ancora acquistato, agli occhi dell'Occidente, una sua precisa individualità storica e culturale, a testimonianza, ancora una volta, dell'ampiezza di orizzonti e della feconda ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] scientifiche (fu il caso del viaggio in Groenlandia nel 1930, con la scalata della zona montuosa a occidente del Capo Petersen, ufficialmente battezzata Brocchieridalen), dalle colonne dei Corriere della sera sono diventate originali pagine ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...