Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] importante tramite tra l'Occidente latino-germanico e l'Oriente bizantino. Furono gli Amalfitani a perfezionare la bussola, già conosciuta dagli Arabi, e a formulare, con le Tavole Amalfitane, uno dei primi codici marittimi della storia.
Origini e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] sec. a.C. ed oltre. Il tipo A comprende gli esemplari più antichi, testimoniati, oltre che a Corinto, nelle più antiche colonie greche di Occidente e, nel corso del VII e fino al primo quarto del VI sec. a.C., in Sicilia e sulle coste dell'antica ...
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(gr. Μονεμβασία) Località del Peloponneso di SE, nel nomo di Laconia, 72 km a SE di Sparta. È situata su un promontorio calcareo congiunto mediante una diga alla terraferma, dalla quale era stata separata [...] artificialmente nell’epoca bizantina.
In passato sicuro scalo tra Occidente e Oriente e importante mercato di vini, fu a lungo contesa fra Venezia e i Turchi. Nel 1821 passò ai Greci che, l’anno seguente, vi tennero la loro prima assemblea nazionale. ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] , ad esempio, extra ovvero intus o infra civitatem. Il termine urbs rimane il più delle volte riferito a Roma per l'Occidente e a Costantinopoli per l'Oriente. Dal medesimo periodo la città, specie in trattati militari o in resoconti di guerra, è ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] etrusca occupò il trono romano. In quest’epoca Roma si afferma come grande città murata, tra le più prospere dell’Occidente mediterraneo, e la sua egemonia sui Latini si spiega nella cornice del periodo di potenza etrusca, terrestre e marittima.
La ...
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Tirolo Stato federale dell’Austria (12.648 km2, con 704.472 ab. nel 2009); capitale Innsbruck. Si estende nella media valle dell’Inn, tra il confine svizzero e quello tedesco (Kufstein), ed è compreso [...] 15 a.C., il T. costituì una parte della provincia della Rezia. Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente la ripartizione provinciale non fu modificata sostanzialmente, invece con la conquista longobarda fu costituito il ducato di Trento, mentre ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] più antiche fonti letterarie essi sono infatti un popolo dell’estremo Occidente. La tradizione raccolta da Filisto di Siracusa (in Dion. Hal., I, 22, 4) li identifica invece con la popolazione cacciata dall’Italia centrale da Umbri e Pelasgi e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] principale è Carlo Magno. I limiti cronologici non sono univoci e soprattutto non sono uguali per tutto l’Occidente: convenzionalmente per l’area franca e per le aree comprese nel nucleo centrale dell’impero si intende il periodo compreso tra il ...
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Comune della prov. di Bologna (15,8 km2 con 6960 ab. nel 2008).
Il centro è situato a 18 m s.l.m., presso il fiume Reno. Sorto nel 10° sec. intorno a una più antica pieve (S. Maria), che era la parrocchia [...] della vicina Cento, nel 1458 il Reno, che passava a occidente di quest’ultima, si tracciò un nuovo letto fra la cittadina e il villaggio della Pieve: ebbe inizio così il distacco fra le due località, fino a poco tempo prima unite sotto il nome di ...
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Passo delle Alpi veneto-tridentine (2057 m), tra la Marmolada e il Monte Padon, che mette in comunicazione il bacino del Cordevole con quello dell’Avisio. Nella zona pianeggiante di valico giace un laghetto [...] di origine glaciale ( Lago di F., 2028 m s.l.m.), poco a O del quale è stato realizzato un serbatoio artificiale. Ancora verso occidente sorgono due rifugi (Fedaia e Castiglioni): il tratto interposto è chiamato Pian di Fedaia. ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...