CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] nominò depositario generale. Successivamente si recò a Costantinopoli, ove dette inizio a un fiorente commercio di panni: importava dall'Occidente i tessuti grezzi e li lavorava usando per la tintura l'allume che trovava a poco prezzo in Oriente.
È ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] membri della sua famiglia a lasciare di frequente l'Italia per viaggi e lunghi soggiorni nei paesi dell'Occidente europeo e del bacino del Mediterraneo per seguire e incrementare le attività commerciali e bancarie promosse dalla loro consorteria ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] Buona Speranza approdando a Calicut con una nave armata dal Marchionni. Similmente l'armata di P.A. Cabral, diretta verso Occidente e che portò alla scoperta del Brasile (1500), contava fra le sue imbarcazioni due private, tra le quali l'"Annunciata ...
Leggi Tutto
GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] ad assalire navi lungo la costa meridionale dell'Anatolia, tra la Panfilia e l'Isauria.
Spostata la sua zona di operazioni più a occidente, il G. scatenò con i suoi complici un feroce saccheggio delle coste dell'isola di Rodi, nel corso del quale un ...
Leggi Tutto
GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] II Paleologo. Il denaro avrebbe dovuto essere prelevato dai fondi della colletta per la crociata antiturca raccolti in Occidente dal vescovo di Calcedonia e confluiti sui banchi dei collettori papali al servizio del pontefice romano Bonifacio IX ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] l'Italia su una china neutralista. Conservare l'alleanza centrista avrebbe invece significato tenere fermi i valori dell'Occidente, e grazie a essi realizzare un programma riformistico ambizioso, che indirizzasse il popolo italiano sulla via della ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] animale, da impiegare, dato il minor costo, in sostituzione della seta; e suggeriva di ricercarlo, dopo la sua scomparsa in Occidente nel VI secolo, nel luogo d'origine della seta, le campagne della Cina, evocate in forme tipiche del "inito cinese ...
Leggi Tutto
DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] armatoriale, il D. svolse quella di grande mercante, impegnato nel tradizionale scambio di merci tra Oriente ed Occidente mediterraneo. In modo particolare, i panni fiamminghi o francesi, giunti e immagazzinati a Genova, erano poi trasportati ...
Leggi Tutto
POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] Sepolcro, in omaggio alla madre dell’imperatore, cristiana di rito nestoriano.
I due mercanti ripresero quindi la via dell’Occidente al seguito di un’ambasceria, salvo diventare loro stessi ambasciatori quando Cogotai si ammalò e dovette rinunciare a ...
Leggi Tutto
PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] al commercio dell’allume orientale), adeguandosi a quelli che erano i flussi predominanti della ‘riconversione a Occidente’ delle attività economiche genovesi in conseguenza dell’espansione ottomana nel Levante. Tuttavia, l’impressione principale che ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...