Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] ipotesi sulla crisi italiana, 1977; La repubblica immaginaria: idee e fatti dell'Italia contemporanea, 1988; Fuori dall'Occidente, ovvero Ragionamento sull'"Apocalissi", 1992; La sinistra alla prova: considerazioni sul ventennio 1976-1996, 1996) o di ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] con alcune riviste su cui apparvero numerosi suoi saggi. Dal 1931 al 1933 collaborò a Il Saggiatore e a Occidente, quindi a Caratteri e Letteratura; come proprietario, garante e direttore responsabile insieme ad Antonio Delfini ed Eurialo De Michelis ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] e le letterature classiche, la storia antica) è un processo che si è registrato sostanzialmente nei curricula scolastici di tutto l’Occidente, con punte più o meno avanzate (per es. meno in Italia, molto più negli USA). La conseguenza è che, mentre ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] al potere, Bologna 1926; Storia del fascismo. Guerra, Rivoluzione, Regime, Roma 1928; La civiltà di Mussolini fra l’oriente e l’occidente, Roma 1930; Vita di Umberto Cagni, Milano 1937; Il covo di via Paolo da Cannobio, Milano 1939; Filo diretto con ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] altri quotidiani e periodici, come La Stampa, la Nuova Antologia, L'Italia vivente, Il Mediterraneo, Il Nuovo Occidente, Politica sociale, Rassegna corporativa, Il Secolo fascista, Storia e politica internazionale, Vita nova, Carattere.
Il D. inoltre ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] di S. Michele in Isola, sul quale è leggibile la nota di possesso di Teseo Ambrogio degli Albonesi, unico in Occidente ad aver lasciato testimonianze precise (nella sua Introductio in Chaldaicam linguam…, Pavia 1537) dell’esistenza di questa edizione ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] pubblicazione nel 1938 Ocidente, nel 1939 Indipendencia.
Spagna. - Nell'anno della rivoluzione (1936) hanno cessato la pubblicazione Revista de Occidente fondata e diretta da J. Ortega y Gasset e Blanco y Negro; Nuevo Mundo ha cambiato titolo in Esto ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] state al centro dell’attenzione della Chiesa negli anni del concilio: la riforma liturgica, il rapporto Chiesa e Occidente, il ruolo dei missionari di fronte all’emancipazione dei popoli del Terzo Mondo, i poveri nella società contemporanea14 ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] , l'editore, forse sulla base della presunta (e irragionevole) estensibilità del modello rivoluzionario guerrigliero sudamericano a un paese dell'Occidente sviluppato, si apprestava a compiere un passo decisivo e fatale. Il F. fu il primo in Italia a ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] o titaniche; al contrario, lo rende capace di un'attiva e solida serenità. Ciò accade perché la "crisi" dell'Occidente, ossia la flessione dei valori spirituali che poggiano sui pilastri dello "spirito critico", dello "spirito scientifico" e dello ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...