Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] alla composizione del conflitto cino-giapponese e ad una stabilizzazione in quel gigantesco scacchiere. In Il Giappone e l'Occidente (in Riv. di studi pol. internaz., VIII [1941], pp. 300-318) illustra gli sviluppi della politica panasiatica del ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] del Vaticano 1950, coll. 1681 s.; G. B. Picotti, Osservazioni su alcuni punti della politica religiosa di Teodorico, in I Goti in Occidente, in Sett. di... Spoleto, III, Spoleto 1956, p. 222; H. Marot, Dioscore, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclé s ...
Leggi Tutto
DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] facciata meridionale della basilica. Ci sono inoltre affinità in due dei quattro Padri della Chiesa (quelli verso occidente) della facciata nord (Wolters, 1976, p. 246). Altre sculture potrebbero essere state eseguite dai suoi presunti collaboratori ...
Leggi Tutto
PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] d’Arcais, P. V. e la pittura del Trecento in Adriatico, in Il Trecento adriatico: P. V. e la pittura tra Oriente e Occidente (catal., Rimini), a cura di F. Flores d’Arcais - G. Gentili, Cinisello Balsamo 2002, pp. 19-31; F. Pedrocco, P. V., Milano ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] (1973-74), p. 211; G. Cavallo, La trasmissione dei testi nell'area beneventano-cassinese, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo, Spoleto 1975, p. 392; O. Limone, Agiografia latina nell'Italia meridionale, in La cultura ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] dei due blocchi, ma impegnarsi nella costruzione degli Stati Uniti d'Europa, i quali avrebbero dovuto "dire all'Oriente e all'Occidente: fate i vostri affari all'infuori di noi e tenetevi lontani dai nostri territori e dai nostri interessi" (in Setta ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] . di Monferrato a favore di Federico II, in Boll. stor.-bibliogr. subalpino, LXXXI (1983), pp. 739-749; M. Gallina, Fra Occidente e Oriente: la "crociata" aleramica per Tessalonica, in Piemonte medievale. Forme del potere e della società. Studi per G ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e le deviazioni nel corso della costruzione della società socialista, l'altro dato dal peculiare sviluppo dei paesi capitalistici dell'Occidente. Soprattutto per il B., come per tutti i dirigenti comunisti della sua generazione - che non era stata di ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] legno.
Certo che al F. impegnato a combattere come pure a quello preoccupato di fortificare la capitale - donde il proseguimento ad occidente della murazione e l'avvio, a Castel Nuovo, delle fondazioni verso S. Nicola - non s'adatta più che tanto la ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] dove avvennero i fatti. In quasi tutte le province meridionali d'Italia, la propaganda come la si intende nei paesi d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzi di comunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono, grandi città ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...