Cantautore italiano (n. Siracusa 1963). Dopo l’avventura musicale con i Denovo (1982-90), V. ha esordito da solista nel 1994 con Un po’ di febbre, a cui ha fatto seguire due anni più tardi Microclima, [...] Da allora V. ha collaborato con numerosi musicisti italiani e ha pubblicato vari album; tra i più recenti dei quali vanno citati L’ultimo romantico (2012), Il tramonto dell'Occidente (2014), Motore di vita (2017), Soyuz 10 (2019) e Tropicalia (2021). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] che il sesto persecutore potrebbe essere stato non lui, ma un suo successore; quanto al settimo, sarà un eretico d’Occidente destinato a impadronirsi del papato (Liber introductorius, in Expositio in Apocalypsim, 1527, pp. 10r col. a-11r col. a).
Re ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] per qualche tempo. Nel 501 Simmaco celebrò la Pasqua il 25 marzo, sovvertendo la data ormai fissata anche in Occidente per la festa liturgica, che veniva celebrata, secondo il calendario orientale, il 22 aprile. Ciò fece riaccendere le polemiche ...
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Valignani, Alessandro
Missionario gesuita (Chieti 1538-Macao 1606). Entrato nel 1566 nella Compagnia di Gesù, nel 1574 fu nominato visitatore generale dell’India. Restò al governo delle missioni asiatiche [...] Hideyoshi. Diffuse anche la stampa, chiamando in Giappone artisti e incisori dall’Europa per far conoscere e diffondere le arti dell’Occidente, per le quali fece stabilire due scuole, una di musica, l’altra di pittura. Fu sua, sia nell’idea che nell ...
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Scrittore e critico letterario russo (Mosca 1925 - Parigi 1997). Collaboratore della rivista Novyj mir, pubblicò all'estero, con lo pseud. di Abram Terc, scritti contrarî all'estetica di regime, tra cui [...] processo (1966), con l'amico Julij Markovič Daniel (Mosca 1925 - ivi 1988), anch'egli colpevole di aver pubblicato in Occidente, sotto lo pseudonimo di Nikolaj Aršak. Liberato nel 1971, S. emigrò nel 1973 a Parigi, dove insegnò letteratura russa ...
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Famiglia feudale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli e con larghi possessi in Asia Minore, diede all'Impero una delle dinastie più illustri. Saliti al trono (1057-59) con Isacco I (m. 1061), [...] potenza turca, soprattutto a causa di gelosie e contrasti interni che rovinarono la famiglia. Né, dopo una primitiva intesa con l'Occidente, mancarono odî e lotte contro i Latini, di cui i C., specie Manuele e Andronico, ordinarono orrende stragi. Un ...
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Filosofo e scienziato greco di Eraclea Pontica (sec. 4º a. C.); scolaro di Platone e di Speusippo, scrisse opere etiche, fisiche, grammaticali, retoriche, storiche, letterarie e anche un trattato di musica. [...] apparente delle "stelle fisse" con un moto rotatorio compiuto dalla Terra in circa 24 ore attorno al proprio asse da occidente a oriente; infine (ed è forse la cosa più importante) sostenne che Mercurio e Venere ruotassero intorno al Sole, mentre ...
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Archeologo francese (Pierreclos, Saône-et-Loire, 1922 - Saint Symphorien d'Ancelles, Saône-et-Loire, 1994). Professore alle università di Clermont Ferrand (dal 1956) e di Nanterre (dal 1967); distaccato [...] 1958); Mégara Hyblaea. Le quartier de l'agora archaïque (in collab. con F. Villard e P. Auberson, 1976); I Greci in Occidente. Bilancio delle attuali ricerche (1984); Le monde grec colonial d'Italie du Sud et de Sicilie (post. 1996). Ha diretto con G ...
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Scrittore iraniano (n. 1923 - m. 1969). Fortemente impegnato in un primo momento, abbandonò poi la politica attiva per dedicarsi sempre più a una multiforme attività di traduttore, saggista, e soprattutto [...] del suo paese: fondamentale al riguardo è la raccolta di saggi Gharb-zadegī ("Occidentosi", 1963) nella polemica contro il colonialismo culturale proveniente dall'Occidente. Postumo (1971) è stato pubblicato il volume Panǧ Dāstān ("Cinque storie"). ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Sovietica, l’istituzione delle repubbliche popolari nei paesi dell’Est europeo e il consenso raccolto dai partiti comunisti in Occidente, prospettò una situazione che andava al di là degli allarmi già espressi dalla S. Sede durante il conflitto, e ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...