MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] H. Dopsch, Die Bajuwaren von Severin bis Tassilo (488-788), cat., Korneuburg 1988; P. de Palol, G. Ripoll, Los Godos en el Occidente europeo. Ostrogodos y Visigodos en los siglos V-VIII, Madrid 1988 (trad. franc. Les Goths. Ostrogoths et Wisigoths en ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] Messenia, della Laconia, dell'Arcadia, della Tessaglia, ad Eleusi, alle porte d'Atene, ma - soprattutto - nelle ubertose contrade dell'Occidente ellenico: in Magna Grecia e Sicilia. A quest'ultima terra, poi, K. è legata da culti antichissimi e vive ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] catastrofe del 79 d. C.
La V. è suddivisa in tre grandi complessi: il quartiere signorile è disposto ad occidente del peristilio con atrium, tablinum e varî cubicula, portici ed exedra monumentale; a N del peristilio sono raggruppati i servizi ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] figurata". Gioielli ed oggetti d'arte decorativa sono influenzati dall'arte popolare, così gl'incastri di smalto colorato originarî dell'Occidente, sulle spille di bronzo ed i fermagli del I sec. e del principio del III d. C. L'ornamentazione celtica ...
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GENEALOGIA
P. Réfice
Raffigurazione sinottica dei membri di uno o più lignaggi di una dinastia, legati da un fondatore comune. Già presenti nel mondo romano come soggetto di pitture murali nelle abitazioni [...] sec. 14°, nella vetrata della navata centrale della cattedrale di Canterbury (Caviness, 1981).La massima diffusione delle g. in Occidente è legata all'affermazione, a partire dal sec. 11°-12°, delle cronache e in genere dei manoscritti di argomento ...
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MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] per comprendere gli inizi dell'arte medievale di questa provincia rumena, esposta al tempo stesso all'influenza dell'Occidente romanico cattolico e dell'Oriente bizantino e balcanico.A questo secondo orizzonte culturale è legata la chiesa della SS ...
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VALACCHIA e OLTENIA
R. Theodorescu
La V. (rumeno Valahia) è una regione storica della Romania meridionale, compresa tra l'arco dei Carpazi, a N, e il corso del Danubio, a S. Al suo interno, il corso [...] costantinopolitana di S. Salvatore di Chora (inizio del sec. 14°).Significativi di una civiltà a cavallo tra Oriente e Occidente sono nella chiesa bizantina di Argeş - che dalla seconda metà del sec. 14° ospitò le sepolture dei principi valacchi ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] artistico. Nella "tarda-antichità" va inclusa tutta l'arte pre-bizantina, d'Occidente e d'Oriente, dalla Tetrarchia di Diocleziano all'invasione longobarda del 568 per l'Occidente e alle invasioni slave della seconda metà del VI sec. per l'Oriente ...
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ARIKAMEDU
L. Rocchetti
Stazione di commercio indo-romana, presso la costa orientale dell'India, due miglia a S dell'odierna Pondichery, sulle sponde di una laguna formata dal fiume Varahanady. La città [...] e precisamente al periodo 20-50 d. C. Gli scavi suggeriscono che un considerevole regolare commercio con l'Occidente fu mantenuto sostanzialmente dall'inizio dell'occupazione, ma che la ceramica aretina non comparve subito sulla scena perché ...
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CAMPANIFORME, Vaso
S. M. Puglisi
Particolare foggia vascolare, detta anche "caliciforme", caratterizzata dal profilo ad "S" e dall'orlo rovesciato in fuori, che trovasi in complessi culturali europeo-mediterranei [...] di prodotti rari (rame, ambra, oro).
In alcune regioni (Europa centrale e Britannia) e limitatamente in Occidente (Ciempozuelos, Sardegna, Sicilia) i resti umani associati al vaso c. si presentano con caratteri morfologici particolari (brachicefalia ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...