Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] buddistica, come Amarāvatī e Nāgārjunikonda. Qui anche l'influsso gandharico è vivo, rinforzato forse da contatti diretti con l'occidente romano. L'immagine del B. come del resto tutta la plastica di Amarāvatī e delle zone circonvicine, raggiunge un ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] a noi, ossia come decorazione parietale delle tombe dei re. Si tratta di descrizioni del viaggio del Sole da oriente a occidente in figure e testi che codificano la cosmologia dell'epoca. Anche in queste composizioni entrano in gioco le dispute del ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] massa compatta di essi. Dopo la fondazione di Costantinopoli, nella uniformità generale stilistica dell'Oriente e dell'Occidente, la corrente classicistica si rafforza maggiormente. Nella testa colossale dei Conservatori si stabilizza il tipo tardo ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] confermato le conclusioni del C., al quale si può far risalire anche "la prima impostazione della diade architettonica Oriente-Occidente" (Samek Lodovici, p. 113).
Conclusasi la sua attività al Museo egizio, il C. trasse occasione dal rinvenimento di ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] modello agricolo sarebbero stati, secondo una recente ipotesi, i fattori remoti della superiorità accumulata dall'intero Occidente nella sua supremazia su altre aree del mondo (Diamond 1997). Centri comparabili per la portata delle modificazioni ...
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L'archeologia del Medio Oriente: Iran e Asia Centrale
Pierfrancesco Callieri
Iran
L'antica Persia iniziò ad attrarre l'attenzione dei viaggiatori occidentali già dal periodo medievale, ma un interesse [...] (L. Warner a Karakhoto e Dunhuang, 1923) e si concluse solo negli anni Trenta, quando il mutato clima politico verso l'Occidente portò la Cina a chiudere del tutto l'accesso alla regione, dopo l'ultima spedizione a Niya di sir Aurel Stein, che ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] risalente a quello stesso secolo) si sa che tale ritiro coincise, in pratica, con la fine dell’Impero d’Occidente (476). Questa fase finale è caratterizzata dal progressivo imporsi del cristianesimo, nel cui ambito domina, in queste regioni, la ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] 87, pp. 24-40; A.C. Quintavalle, Questioni medievali, ivi, 15, 1968, 96, pp. 61-76; id., Romanico padano, civiltà d'Occidente, Firenze 1969, pp. 145-164; R. Salvini, Il duomo di Lanfranco, in Studi matildici, "Atti e Memorie del II Convegno di studi ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] tipo "Giuntini" e il bellissimo A. da Emporion, a Barcellona, la più antica fra le immagini di A. rinvenute in Occidente, costruita con ritmo a spirale e panneggio avvolgente, autonoma nella ponderazione, il che ha suggerito di pensare ad influenza ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] , Bari 1996, pp. 14, 18-22; R. Cassano, Ruvo, Canosa, Egnazia e gli scavi dell'Ottocento, in I Greci in Occidente. La Magna Grecia nelle collezioni del Museo archeologico di Napoli, Napoli 1996, pp. 108-113; R. Cassano, Prefazione, in G. Jatta ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...