Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ; M. Righetti Tosti-Croce, s.v. Cistercensi. Strutture di produzione, in EAM, IV, 1993, pp. 852-71; V. Fumagalli, Ad Occidente, l'"entità" Europa nell'Alto Medioevo, in Storia d'Europa. III, Il Medioevo, Torino 1994, pp. 341-412; L. Leciejewicz, Il ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] con grande celerità nell'Assiria del I millennio a.C., anche in rapporto ai contatti con l'occidente siriano e alle favorevoli condizioni climatiche per lo sviluppo della viticoltura che caratterizzavano il Nord della Mesopotamia.
Bibliografia ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] nelle nicchie del santuario, databili al V sec. d.C. e associate a immagini Hindu, appartengono anch'esse a questo culto. A occidente della R. Nuova si trovano i resti di uno stūpa la cui fondazione è attribuita tradizionalmente ad Ashoka ma che, a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] orientate con l'ingresso verso ovest, ciò che sembra contrario se non al dogma, certo alla consuetudine di porre le necropoli sulla riva sinistra del Nilo (l'occidente è per gli Egiziani il luogo in cui si colloca il regno dei morti, "quelli dell ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] sarebbe migrata vivendo assieme con gli spiriti immortali xian sul Monte Poshan (o nel "Paradiso" della Regina Madre d'Occidente), per i taoisti, o inserendosi nella gerarchia celeste allo stesso livello che il defunto aveva avuto in vita, secondo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] (p. 184). Non per questo perde di vista l'impero orientale, e i contrasti tra questo e quello d'Occidente sono ritenuti causa prima "inclinantis pridem imperii funditus evertendo" (p. 166). Più sensibile alle situazioni di fatto che a concezioni ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] e di altri frammenti la fortezza sembra risalire al tempo del regno di Giuda (Giosia 640-609 a. C.), che quindi si estendeva ad occidente fino alla costa.
Munḥata. - Il sito si trova nella valle del Giordano, a 15 km a S del lago di Tiberiade. Gli ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] finire del loro potere. Non possiamo nemmeno intravvedere quale influenza essa può aver avuto sull'arte più tarda sia in occidente che nel meridione.
9. Periodo neo-babilonese. - Nel S una breve rinascita del potere babilonese si ebbe dopo la caduta ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] l'ufficio di sovrintendente (ἐπιστάτης) alle acque (Plut., Themist., 31). Anche Siracusa, la più importante città dell'Occidente greco, era fornita di parecchi a.; alcuni sono tuttora in uso, captando le acque del promontorio siracusano attraverso ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] complesse comparvero da allora sul supporto monetale, con figure di sovrani e immagini a carattere religioso.Il ritorno all'oro nell'Occidente duecentesco si fa datare dal 1252, con la creazione del genovino d'oro di Genova e del fiorino di Firenze ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...