Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] di circuiti di scambio, esterni ai confini di ciò che sarà l'impero cinese, tra l'Estremo Oriente e l'Estremo Occidente, deve essere considerato di primissimo piano, ma molto rimane ancora da indagare, né i dati a disposizione sono stati, ancora ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] la committenza artistica di questa dinastia. Come in parte avvenne per i Carolingi, all'incirca nella stessa epoca in Occidente, gli O. determinarono cambiamenti storici di grande portata e allo stesso modo dovettero mediare il fatto di dover essere ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] Ancient Churches Revealed, a cura di Y. Tsafrir, Jerusalem 1993, pp. 170-196; Le monachisme à Byzance et en Occident du VIIIe au Xe siècle. Aspects internes et relations avec la société, "Actes du Colloque international, Bruxelles-Maredsous 1992", a ...
Leggi Tutto
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] rappresentazioni dei m., c'è una reale continuità tra l'antichità ed il Medioevo, sia in Oriente che in Occidente; in Occidente, tuttavia, con una trasformazione all'epoca carolingia.
Prima di prendere in considerazione le immagini di ciascun m., è ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] di pesi e di ruote (Bausani, 1979).Accanto ai casi di più evidente ascendenza bizantina o islamica, sussiste nell'Occidente medievale, almeno fino al sec. 13°, una tradizione che colloca gli a. nel regno incerto e sorprendente della mistificazione ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] fondation de Marseille. Musée d’histoire de Marseille, Marseille 1995.
P. Arcelin - M. Bats - D. Garcia, Sur le pas de Grecs en Occident. Hommages à André Nickels, Paris 1995.
J. Guyon, s.v. Marsiglia, in EAA, II Suppl. 1971-1994, III, 1995, pp. 556 ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] Achaia, Arcadia, Argolis, Corinthia and Eleia, Paris 2001.
E. Greco (ed.), Gli achei e l’identità etnica degli achei d’occidente, Paestum - Atene 2002.
Patrasso
di Luigi Caliò
Il sito (gr. Πάτραι; lat. Patrae) fu abitato fin da periodo preistorico ...
Leggi Tutto
CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] , più consistenti in Cirenaica, ove si appoggiavano ai fortini romani del limes. I confini della Cirenaica erano posti, a occidente nel mezzo della insenatura della Grande Sirte, presso le arae Philenorum (el-Mugta); a levante, forse sino ad Adriano ...
Leggi Tutto
CHAGAR BAZAR (turco Çager Bazar)
G. Garbini
Località dell'Iraq nella valle del Khābūr; circa il nome antico della città, è attestato da iscrizioni ivi trovate Til-sha-annim, ma diversi studiosi identificano [...] locali; quasi assente invece la ceramica di el-‛Ubaid. Ch. B. sembra essere stato il centro di diffusione, in Occidente, della cosiddetta "ceramica del Khābūr", le cui origini sono da ricercare nell'altipiano iranico (Tepe Giyan), caratterizzata da ...
Leggi Tutto
Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (τελαμών, telamo)
Red.
In greco il termine t., documentato in varie iscrizioni (I. G., iv, 517 dall'Heraion di Argo; ivi sono riportati anche altri [...] , specie nelle architetture di periodo ramesside; a Tell Halaf, secondo la proposta dal von Oppenheim. Nell'architettura greca d'Occidente, t. colossali decoravano l'Olympieion di Agrigento (v.). Ve n'erano sulla nave di Gerone II (Athen., v, 208 ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...