La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] metà del IV millennio a.C. ca.), dove sono stati trovati alcuni morsi. I cavalli domestici si diffusero quindi verso occidente e verso sud fino al Vicino Oriente e alla Mesopotamia. Nell'Italia settentrionale si hanno resti di cavalli relativi al ...
Leggi Tutto
Vedi EIRENE dell'anno: 1960 - 1960
EIRENE (Εἰρήνη)
D. Mustilli
Dea e personificazione della pace. Appare come figlia di Zeus e Temi e quindi come sorella di Dike ed Eunomia in Esiodo (Theog., 901 ss.) [...] in età greca anche ad Eritre, sulle coste dell'Asia Minore (Dittenberger, nn. 1014, r. 140), a Nisa e in occidente a Locri, come provano le monete; più diffuso sembra questo culto, secondo la testimonianza delle monete, in età romana, soprattutto in ...
Leggi Tutto
(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] consentono di articolare il lungo periodo, che va dall'età geometrica greca alla caduta dell'Impero romano d'Occidente, in tappe, ciascuna delle quali offre evidenze ed emergenze che hanno profondamente inciso nelle vicende culturali successive fino ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] loro culmine nel 14°-15° sec. per poi declinare nel 16° sec. con l'arrivo dei Portoghesi. Nella regione dei Grandi Laghi, a Occidente, le prime tracce di società complesse sono state evidenziate in Uganda e datate tra l'11° e il 15° sec., quando la ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] argilla, era assai diffuso per autenticare o firmare documenti o lettere - cui veniva appeso con un cordoncino, come in Occidente -, come pure per chiudere un plico o anche per sigillare una porta. L'influenza esercitata dalle pratiche sasanidi sulle ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] il Medioevo e in ogni ambito, area e settore culturale e geografico.
OCCIDENTE
di J. Engemann
Il materiale conservato o tramandato testimonia il sussistere in Occidente per tutto il Medioevo di un concetto di prevenzione magica del male, basato ...
Leggi Tutto
Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] M. Cook, in Journ. Hell. Stud., LXVI, 1946, p. 67; P. Demargne, La Crète Dédalique, Parigi 1947; S. Mazzarino, Fra Oriente e Occidente, Firenze 1947; R. D. Barnett, in Journ. Hell. Stud., LXVIII, 1948, p. i ss.; G. Hanfmann, in Am. Journ. Arch., LII ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] e Citera. Probabilmente la via tra la Grecia continentale e la Troade passava attraverso l'Eubea e le Cicladi. Verso Occidente alcuni indizi possono far pensare a legami tra la Grecia e il Mediterraneo centrale, in particolare Malta e la Sicilia ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. La ceramica
Dario Palermo
La ceramica
Tra le innumerevoli classi di materiali che ben si prestano a servire da tracciante storico negli studi archeologici, la [...] un declino nella parte finale del V secolo, forse a seguito della guerra del Peloponneso; si interrompono i rapporti con i mercati dell’Occidente e la ceramica attica viene ora, e per tutta la prima metà del IV sec. a.C., esportata solo nelle colonie ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia: Avignone
Daniela Ricci
Avignone
La città antica (lat. Avenio), occupata dai Celti prima e dalla tribù dei Cavari [...] palazzi e di attività commerciali, decadde rapidamente, pur rimanendo sede degli antipapi Clemente VII e Benedetto XII durante lo scisma d’Occidente (1379- 1424). Il più antico monumento è la cattedrale di Notre-Dame-des-Doms (1140-1160), un edificio ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...