MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] d'oro nella sommità della cupola del mausoleo di Centcelles potrebbe indicare che lo sfondo d'oro fu introdotto in Occidente intorno al 350, mentre i citati m. della cappella di S. Aquilino in S. Lorenzo Maggiore dimostrano in modo incontestabile ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] varie chiese (sino al tentativo di Maurizio Tiberio di celebrare ovunque il 15 agosto) sin dalla seconda metà del V sec.; in Occidente, Gregorio di Tours ricorda una festa di M. a metà di gennaio (mediante mense undecimo). A Roma non esiste una festa ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] ora nota come Shatt en-Nil.
L'agglomerato urbano vero e proprio (case d'abitazione, emporî, ecc.) si estendeva ad occidente del fiume, mentre la pianura ad oriente era occupata dal complesso delle costruzioni religiose, culminanti nel tempio sacro ad ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] al VI sec. d.C. portava ancora il nome di Libye.
L'autore ci informa che i Fenici occuparono il Paese da Oriente a Occidente sino alle Colonne d'Ercole e vi fondarono numerose città. Utica, in Tunisia, e Lixus, in Marocco, sembrano essere state le ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] e nervoso. Non è sicuro che il piatto sia di provenienza costantinopolitana, ed è stata suggerita un'attribuzione all'occidente (Milano?). Il più grande monumento iconografico di T. era la oggi distrutta colonna coclide istoriata da lui eretta nel ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di Gerusalemme si conservano per es. a Barletta (Duomo, Tesoro) e nell'abbazia di Denkendorf. Fra le stauroteche arrivate in Occidente dopo il 1204 va menzionata in primo luogo quella giunta in possesso della Chiesa di Treviri, la c.d. stauroteca di ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] (ed.), From Pasture to Polis: Art in the Age of Homer, Columbia - London 1993.
Sul problema dei rapporti tra Grecia, Oriente e Occidente:
P. Courbin, Ras el Bassit, Al Mina et Tell Sukas, in RA, 1974, pp. 174-78.
J. Boardman, The Greeks Overseas ...
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Nome di origine germanica con cui furono designati complessivamente vari popoli germanici già conosciuti dai Romani (Catti, Brutteri, Tencteri ecc.), penetrati nell’Impero romano nel 3° sec., quando combatterono [...] il Reno, la Mosa e la Mosella; i Sali occuparono la regione attorno a Cambrai e Tornai. Dissoltosi l’esercito imperiale in Occidente (5° sec.), per opera dei F. Sali guidati da Clodoveo, la storia dei F. si unificò con quella della Gallia già romana ...
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(croato Pula, già Pulj) Città della Croazia (58.594 ab. nel 2001), situata sulla costa sud-occidentale dell’Istria, nel fondo del golfo omonimo, a circa 60 km da Fiume. P. è uno dei migliori porti dell’Adriatico, [...] , conceria). Attivo il turismo.
Colonia romana (Pietas Iulia) durante il principato di Augusto, dopo la caduta dell’Impero d’Occidente passò ai Bizantini. Sede episcopale dal 6° secolo. Costituitasi (1177) in municipio, fu in seguito retta (13° sec ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] memoria.
Decadenza e rinascita del Foro Romano
In seguito alle invasioni barbariche e al crollo dell'Impero Romano d'Occidente il Foro Romano conobbe un lento abbandono e - di conseguenza - un progressivo deterioramento degli edifici, che divenne ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...