All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] ; in questo caso, la civiltà è rappresentata dalle innovazioni e dai sistemi di pensiero introdotti in America dall’Occidente in senso stretto, mentre la barbarie dalle tradizioni autoctone che sono state cancellate o ibridate in seguito all’incontro ...
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A partire dalla presa di coscienza collettiva della rilevanza degli ideali e dell’importanza degli attori politici non statali, a partire dagli anni ‘70 originarono diverse nuove teorie.Un filone si pone [...] le guerre mondiali, il neorealismo all’inizio della guerra fredda, il liberalismo nell’epoca della prosperità pacifica in Occidente dopo il boom economico... –, ma il fatto che esse dimostrano una certa resilienza nello spiegare le diverse situazioni ...
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Fin dal periodo formativo dell’Islam (VII-XI sec. d.Sharia: pregiudizi e rapporti con l’occidente), il mondo occidentale ha percepito l’universo Islamico come un qualcosa di antitetico rispetto alla Res [...] Pubblica Christiana e, in seguito, agli Stati Nazionali. Tuttavia, come dimostra il fatto che il kosmos Islamico abbia in parte ridefinito la propria identità basandosi sull’antitesi del modus vivendi ...
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Poche questioni nell’arco degli ultimi decenni hanno diviso la sfera dell’opinione pubblica come quella del riconoscimento del diritto all’aborto. Il dibattito attorno all’interruzione volontaria della [...] . La pratica abortiva è ad oggi illegale nella maggior parte dei Paesi e le posizioni più liberali sono limitate al solo Occidente (oltre a qualche isolata realtà in Asia e Africa). È assai complicato trattare del diritto all’aborto senza soffermarsi ...
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La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] la popolazione atea in aumento. Tale prassi differenzia la laicità degli Ebrei israeliani da quasi tutti i non credenti dell’Occidente contemporaneo, i quali non hanno mai avuto l’occasione di assumere il testo biblico come oggetto di studio in veste ...
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Dall’Oriente all’Occidente, dall’antica Grecia all’eterna Roma, attraversando i secoli e le periodizzazioni, conquistatori ed esploratori, storici e storiografi hanno scritto la storia animati da un comune [...] desiderio: occupare uno spazio nella memoria dei posteri. Uno spazio e un compito che oggi, tra i banchi di scuola, si affida all’insegnamento della storia, raccontata nei manuali o, più raramente, sperimentata ...
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«E chiunque vorrà, potrà viaggiare in qualunque paese e regione del mondo, sapendo di capire tutti e di essere da tutti capito».
Queste parole di Jan A. Komenský, conosciuto in Occidente con il nome di [...] Comenio, descrivono in maniera inequivocabile un imprescindibile bisogno dell’animo umano: la necessità di comunicare ...
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La gestione emergenziale di eventi catastrofici pone gli Stati Nazionali davanti alla scelta tra una gamma di strumenti giuridici d’intervento. Il discrimen di tale scelta risiede nei principi fondamentali [...] dei singoli ordinamenti, in un eterno confronto a cui Oriente e Occidente non possono sottrarsi. Analizzando le risposte ordinamentali cinesi e italiane, è possibile operare un raffronto tra modelli nel rapporto tra esercizio della sovranità e ...
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In una società che cede il primo piano alle dirette televisive ed ai collegamenti in tempo reale, non sorprende che una forma mentis sempre più improntata all’immediato venga sdoganata anche al campo umanistico. È questo il caso dello haiku, un componimento tipico della tradizione giapponese, che da anni affascina, non senza ambiguità, la lirica occidentale. ...
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Il tema delle cause della caduta del grande impero multiculturale romano interessa da secoli il dibattito storiografico occidentale. Tradizionalmente, viene scelto come data simbolica il 23 agosto del 476, il giorno in cui il generale sciro Odoacre, a capo delle truppe mercenarie stanziate a Milano e Pavia (Eruli, Sciri e Rugi), dopo aver catturato e ucciso Oreste, padre dell’imperatore, a Piacenza, ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
Geografia
Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinonimo quindi di ovest. Emisfero occidentale Nella rappresentazione cartografica del globo terrestre in due emisferi, quello occupato dalle Americhe. Indie...
occidente
occidènte [Der. del lat. occidens -entis (sottinteso sol "Sole"), part. pres. di occidere "tramontare", comp. di ob- e cadere] [ASF] [GFS] Quella delle quattro direzioni cardinali che è la più vicina al punto dell'orizzonte dove...