INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Sotto il suo governo la Curia divenne la prima fonte del diritto e il tribunale per eccellenza della Cristianità in Occidente. In effetti, resoconti coevi sui processi condotti dalla Curia mettono in rilievo il costante coinvolgimento del papa e dei ...
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MAURO
Gianluca Pilara
– Nacque probabilmente a Ravenna o nel territorio dell’Esarcato intorno all’anno 606; le notizie sulla sua vita precedentemente all’elezione arcivescovile sono poche. La fonte [...] politica autonomistica della Chiesa ravennate, sostenuto in questo dall’Impero di Bisanzio, fortemente intenzionato a creare in Occidente un baluardo della Chiesa greca da opporre al pontefice romano.
Ravenna era divenuta, a seguito della riconquista ...
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CATTANEO, Lazzaro (in cinese Kuo Chü-ching e Yang-feng)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Sarzana nel 1560 di nobile famiglia e il 27 febbr. 1581 entrò come novizio nel collegio di S. Andrea in Roma della [...] gesuiti su una posizione di parità con i funzionari cinesi, cui si presentarono da allora in poi come letterati dell’Estremo Occidente venuti in Cina per ammirarne la civiltà e far conoscere la propria. Fu così che conobbe a Shao-chou il letterato ...
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CASTELLI, Teramo
Luigi Cajani
Nacque a Genova nel 1597 da una ricca famiglia appartenente alla nobiltà. Ancor giovane si trasferì a Palermo, dove si dedicò allo studio della filosofia e della teologia, [...] Chiesa autocefala greco-scismatica, furono la risposta della S. Sede ai ripetuti tentativi di ristabilire i contatti con l’Occidente fatti agli inizi del secolo da vari sovrani georgiani. Teimuraz I, in particolare, aveva inviato nel 1626 il monaco ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] continuava a reggere il Regno di Gerusalemme in nome della figlia, dopo aver designato viceré Oddone di Montbéliart, si recò in Occidente, con lo scopo di ottenere aiuti per il Regno, anche attraverso il matrimonio di I., che in quel momento stava ...
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NICCOLO da Ferrara
Riccardo Pallotti
NICCOLÒ da Ferrara. – Nacque probabilmente a Ferrara nei primi decenni del Trecento da famiglia sconosciuta.
Appartenente all’Ordine benedettino, si dedicò allo [...] istituzione benedettina fondata nel IX secolo e situata extra muros, a sud-est della città – nei difficili anni dello scisma d’Occidente, che videro il mondo cattolico lacerato nell’obbedienza prima a due, poi a tre papi. Era in carica nel 1387, come ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] il B. e i fratelli (Matteo, Giovanni, Marco e Savino) posero mano alla costruzione della certosa di Fameta, a cinque miglia a occidente di Lucca, come imponeva loro il padre (morto nel 1336-1337) nel suo testamento del 17 dic. 1329, a norma del quale ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] ducale, I, p. 327).
Se mediante il pactum con Ottone I il C. aveva risolto i suoi rapporti con l'Occidente, rimasti poi sempre ottimi, come anche le vicende successive alla sua violenta morte dimostreranno, difficile doveva diventargli il governo all ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] alle mansioni direttive esercitate in quello di S. Mama, sempre a Costantinopoli. La confusione fra i due omonimi - che durò in Occidente fino al tempo del concilio di Firenze (1438-39) ed oltre - non sembra comunque imputabile a C. ma risale ad una ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] cui depone ai piedi del sultano lo stendardo dei cavalieri di Malta guadagnato in battaglia. Va da sé che, invece, visto da Occidente, il G. è semplicemente scappato: "vedendo Ulucciali che l'armata era rotta, fuggì con trenta o quaranta vele… et col ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...