SOFIANO, Michele
Anna Pontani Meschini
SOFIANÒS (Σοφιανός, Sofiano, Sophianus, Soffiano), Michele (Μιχαὴλ). – Filologo post-bizantino, nacque a Chio da Giorgio e dalla nobile e coltissima Maria Petrocòcchina [...] nella prima metà del XVI secolo. Visse per anni in Italia. I dotti che frequentò in Occidente gli riconobbero, senza eccezioni, acuto giudizio e perizia linguistica superiori alla media e in molteplici àmbiti disciplinari (ne offrono documento i ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] Mittelalter und Früher Neuzeit. Gedenkschrift Joachim Leuschner, Göttingen 1983, pp. 40-53; P. Riché, Le scuole e l'insegnamento nell'Occidente cristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI secolo, Roma 1984, pp. 132, 141 s., 161; W. Berschin ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] , invece del 22 aprile, data per quell'anno prevista dal calendario orientale e che sarebbe stata seguita anche in Occidente per la festa liturgica. Ciò fece riaccendere le polemiche e riesplodere gli attacchi contro Simmaco. La fazione filorientale ...
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URSO da Salerno
Irene Caiazzo
URSO (Ursone) da Salerno. – La data e il luogo di nascita non sono conosciuti; fu attivo tra la seconda metà del XII secolo e i primi decenni del XIII secolo; nulla si [...] , facendo ampio uso delle nozioni di elementatum, di complessione e di commistione. Fu uno dei primi autori nell’Occidente medievale a utilizzare, probabilmente in maniera indiretta via Bartolomeo di Salerno, le traduzioni greco-latine delle opere di ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] latini dopo la quarta crociata del 1204 e che nella seconda metà del Trecento si andava dissolvendo, abbandonata dall'Occidente, duramente pressata dai Turchi e in preda a gravi conflitti interni. Solo Venezia, anche se in modo oppressivo, continuava ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] ma accoglieva anche monaci basiliani, ed era un'istituzione prestigiosa all'interno dell'Urbe, nonché punto di incontro tra l'Occidente latino e l'Oriente bizantino. Nel 984 vi morì come monaco Crescenzio de Theodora, che aveva lasciato ai figli la ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] (Milano 1994), Le tre vie (Milano 1995) e Discesa all’Ade e resurrezione (Milano 2002); rieditando, I mistici dell’Occidente (Milano 1997) e Che cos’è la tradizione (Milano 1998). Per Mondadori uscirono La nube del telaio. Ragione e irrazionalità ...
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OBELERIO
Marco Pozza
– Nono doge di Venezia, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo. Secondo una redazione di scarsissima attendibilità del Chronicon Altinate dei primi del Duecento era figlio di [...] anche nella sua azione di governo. L’incoronazione di Carlo Magno nell’800 con la conseguente ricostituzione di un impero in Occidente non poteva non suscitare la reazione di Bisanzio, convinta di essere l’unica legittima erede dell’antica Roma. Il ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] , München 1979 (trad. it. Roma 1985); S. Teillet, Des Goths à la Nation gothique. Les origines de l’idée de nation en Occident du Ve au VIIe siécle, Paris 1984; J. Moorhead, Theoderic in Italy, Oxford 1993; T. il grande e i Goti d’Italia. Atti ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] del codice Antoniano XVII, 370,in Aevum, IX (1935), pp. 3-36; Id., Il contributo dell'Italia alla trasmissione del Pensiero greco t'n Occidente nei secc. XII-XIII,in Atti della XXVI Riunione della S.I.P.S.,Roma 1938, pp. 1-24; L. Minio-Paluello, Note ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...