Erudito (sec. 12º); rivelò all'Occidente la "logica nova" di Aristotele, traducendo dal greco in latino e commentando (1128 circa) gli Analitici primi e secondi, i Topici e gli Elenchi sofistici. A lui [...] si deve anche la traduzione di altre opere aristoteliche: della Physica, del De anima, di parte dei Parva naturalia e della Metaphysica (la cosiddetta Metaphysica vetustissima) ...
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Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente (Amiens poco dopo il 300 - Lione 353 d. C.). Generale di stirpe germanica, fu al servizio di Costante; mentre questi veniva ucciso in una congiura, M. fu proclamato [...] Augusto ad Autun (350). La sua autorità si estese su gran parte delle province occidentali. Sconfitto da Costanzo II a Mursa in Pannonia e a Monte Seleucio nelle Alpi Cozie, si uccise ...
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Usurpatore dell'Impero romano d'Occidente negli anni 392-394. Fu proclamato imperatore, dopo la morte di Valentiniano II, per volere di Arbogaste, ma non fu riconosciuto da Teodosio; cercò l'appoggio dell'elemento [...] pagano suscitando in esso speranze di rinascita. La lotta con Teodosio, che assunse il carattere di guerra di religione, si concluse con la battaglia presso il fiume Frigido, dove E. fu fatto prigioniero ...
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Costellazione del cielo boreale, a occidente della Chioma di Berenice e della Vergine, le cui stelle principali formano una specie di pentagono a N di Arturo, la stella principale della costellazione (α [...] Bootis). Stella doppia è la ε Bootis (3a e 6a grandezza) chiamata da F.W. Struve pulcherrima.
Secondo la mitologia greca, fu trasformato in questa costellazione Arcade (➔), figlio della ninfa Callisto ...
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Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C. Nacque da umilissima famiglia; avuto dall'imperatore Graziano il comando delle truppe operanti in Britannia, vi fu acclamato Augusto dai soldati [...] (383); passato in Gallia, combatté con esito favorevole, mentre Graziano, datosi alla fuga, veniva ucciso. M. fu riconosciuto da Teodosio; ebbe la Britannia, la Gallia e la Spagna. Nel 385 fece mettere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le citta dei Greci in Occidente
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poleis greche in Italia meridionale e in Sicilia, [...] I, 1996, p. 73); ma quando si parla di colonizzazione greca ci si riferisce, par excellence, alla massiccia ondata migratoria verso Occidente verificatasi tra la metà dell’VIII e la seconda metà del VI secolo a.C.: un fenomeno che ha determinato il ...
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SIWAH
S. Donadoni
Oasi ad occidente dell'Egitto. Originariamente zona libica, entrò in epoca saitica nell'ambito della cultura egiziana e vi furono elevati templi, fra i quali famoso quello dell'oracolo [...] di Ammone. L'esplorazione della zona è ancora assai arretrata e le rovine, in parte occupate da case moderne, lasciano poco vedere del vecchio piano. La necropoli presenta un certo interesse per il sussistere ...
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occidentale
occidentale [agg. Der. di occidente] [GFS] Emisfero o.: in un planisfero generale, l'emisfero comprendente le Americhe, normalmente situato a sinistra. ◆ [GFS] Venti o.: nella meteorologia, [...] venti da ovest che predominano alle latitudini tra 50° e 70° nei due emisferi e che costituiscono il tratto di ritorno della circolazione atmosferica che s'origina dalle correnti ascendenti alle latitudini ...
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Il buddismo in Occidente. La presenza buddista in Italia. Bibliografia
Il buddismo in Occidente. – L’Occidente è caratterizzato nel 21° sec. da una presenza importante del b. che, secondo stime aggiornate [...] a New York come ponte fra l’esoterismo occidentale e le religioni orientali, nel cui ambito si sono sempre verificate in Occidente vere e proprie ‘conversioni’ al buddismo. Nel corso dell’ultimo decennio c’è stato un forte ritorno d’interesse verso ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] di continuità e mantenendo caratteri iconografici generalmente comuni, dall'età classica all'arte paleocristiana e, da questa, all'arte medievale. Nonostante l'estrema varietà e differenziazione dei contesti ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...