GALLICANO, RITO
Giuseppe De Luca
. È il complesso di riti e di preghiere ufficiali che fu in uso prima di Carlomagno nell'Occidente latino, in tutti i paesi dell'Italia settentrionale e transalpini, [...] non esclusa la Britannia maior, la Spagna, la Hibernia. Questa liturgia, nei documenti che ne restano, appare formalmente diversa da quella romana, sebbene, in progresso di tempo, subisse notevoli infiltrazioni ...
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PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] voll., Paris 1924; J. Braun, Das christliche Altargerät in seinem Sein und in seiner Entwicklung, München 1932; J. Ferrandis, Marfiles arabes de Occidente, 2 voll., Madrid 1935-1940; s.v. Pyxis, in Du Cange, VI, 1938, p. 580; P.B. Cott, Siculo-Arabic ...
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Poeta cèco (Počátký 1868 - Jaromĕřice 1929). È autore di brevi raccolte di liriche (Tajemné dálky "Lontananze misteriose", 1895; Svítání na zapadě "Aurora ad occidente", 1896; Větry od pólů "Venti dai [...] poli", 1897; Stavitelé chrámu "I costruttori del tempio", 1899; Ruce "Le mani", 1901) che segnano il momento culminante della moderna poesia cèca. Predomina in esse l'idea di un cosmico affratellamento, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La disgregazione dell'impero romano
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disgregazione politica dell’impero romano d’Occidente [...] da attribuire un peso molto meno forte al gesto di Teodosio che, in punto di morte, lascia l’impero ai due figli: l’Occidente a Onorio, il minore, sotto la guida di Stilicone, e l’Oriente ad Arcadio, il maggiore. L’idea di Teodosio non è quindi ...
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Fondatore del cenobitismo cristiano (Tebaide Inferiore, Egitto, 292 circa - Pbōw, Egitto, 346). Autore della famosa regola monastica che S. Girolamo, già nel 404, fece conoscere all'Occidente con la sua [...] monaci pacomiani, nel momento della maggiore fioritura, furono decine di migliaia), ma anche in tutto il mondo orientale; in Occidente, mediante l'opera di Cesario di Arles e di Cassiodoro la riforma cenobitica di P. fornì la premessa del monachesimo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] e Gilbilterra, in particolare nella zona di Huelva e Malaga, ricca di metalli. Ma i Focei non sono i primi Greci in Occidente: Erodoto (IV, 152) ci dice che il samio Kolaios arrivò fino a Tartesso attraverso lo Stretto di Gilbilterra per aprire un ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] l'operato dei defunti risuscitati. Questa immagine, che fa riferimento a Dn. 7,10 e ad Ap. 20,12, è talvolta attestata in Occidente nei cicli illustrati dell'Apocalisse; essa è presente agli inizi del sec. 10° in S. Giovanni a Güllü Dere ma, al pari ...
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GIOVANNI XXIII antipapa
Giovanni Battista Picotti
Baldassare Cossa, di nobile famiglia napoletana, studente di leggi a Bologna, arcidiacono della chiesa bolognese, creato da Bonifazio IX cardinale (1402) [...] De varietate fortunae, alcuni epigrammi, molte lettere e bolle.
Bibl.: Oltre alle opere sul Concilio di Costanza e sullo scisma d'Occidente, vedi l'art. di G. Mollat, in Dict. de théol. cath., VIII, Parigi 1924, p. 641, e la ricca bibliografia che ...
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ZEFIRO
Giuseppe Morandini
. Nell'antica nomenclatura usata per la designazione dei venti questo termine indica, insieme con quello di Favonio, i venti di occidente, equivalendo quindi all'attuale ponente. [...] Tale denominazione è del resto usata anche nei secoli posteriori (L. Dati, nel sec. XIV, scrive: "Zefiro è quel che noi diciamo Ponente"), secondo il sistema ottonario di classificazione dei venti.
Le ...
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Storico e scrittore venezolano (n. Trujillo 1897 - m. 1958), ha scritto Horas (1921), Ventanas en la noche (1926), Ornamentos fúnebres de los aborígenes de occidente de Venezuela (1928), Franciscanismo [...] y pseudofranciscanismo (1932), Temas inconclusos (1942), ecc. Ha svolto anche attività politica ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...