Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] sport moderni, nel loro secolarismo, sono molto più vicini al modello romano che a quello greco (su questo punto esprime però un giudizio critico imposte in tutte le società sviluppate dell'Occidente, a seguito delle trasformazioni storico-culturali ...
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filosofia
Stefano De Luca
L'amore per la conoscenza
L'unica definizione condivisa della filosofia (dal greco philèo "amare" e sophìa "sapienza") è contenuta nell'etimologia della parola: amore per il [...] vita e dell'uomo ispirate al messaggio evangelico divengono il nuovo orizzonte spirituale dell'Occidente (e di quell'Oriente che fa parte dell'Impero Romano). Alcuni, come i neoplatonici, cercano di resistere al cristianesimo; altri, come Agostino (4 ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] , in Cina e in altri paesi.
L'Occidente è stato tradizionalmente un terreno assai fertile per /h), a una velocità di 8-10 km/h. Duemila anni dopo, il cittadino romano - mediando tra percorsi a piedi, attese, e percorsi su mezzi di trasporto pubblico e ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] rappresenti un passaggio dal riferimento all'antico chicco d'orzo romano (0,65 g) al riferimento al chicco di grano dīnār. Il dirhām esercitò una notevole influenza su Bisanzio e sull'Occidente sia per l'aspetto che dal punto di vista economico. La ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] , Bologna 1985.
Equilibri internazionali e strutture militari di Sergio Romano
sommario: 1. Diplomazia e ideologia. 2. Le Conferenze , per due volte, essa aveva rivelato analoghe ambizioni a occidente. Ma le due guerre contro l'Impero ottomano, e ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] perfino precedenti alla General theory del 1936, ma ignorati a lungo in Occidente, se non altro perché scritti in lingua polacca (v. Kalecki, i trionfi della moderna scienza economica, di un imperatore romano del sec. III.
Il dilemma era adesso se ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] w 2, "in argento del peso di 102 kr", e attestato nell'Occidente fenicio fino al I sec. d.C. Il termine, infatti, compare con un'oncia di 26,667 g (Tab. 2). Nel mondo romano, la pesatura avviene con due tipi di bilance, restituite in gran numero ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] è un'altra, e cioè la calcolabilità. In Occidente il processo produttivo è completamente calcolabile: si può prevedere una banda di cacciatori dell'età della pietra, o l'Impero romano o l'Unione Sovietica, siamo comunque sempre in presenza di gruppi ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] furono un importante fattore della "convergenza tra Oriente e Occidente nel periodo compreso tra il 1200 e il 1400", cui il greco era la lingua ufficiale; (2) l'Impero Occidentale o romano, privo di un centro e in cui si parlavano diverse lingue, ma ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , quali gli impieghi: è su queste attività, che in Occidente sono tipiche dell'età moderna, che si determina il clivage della proprietà (piena, quindi, nel senso del diritto romano), in un contesto sociale che vede crescere la quota propriamente ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...