ZENONE imperatore romano d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque probabilmente intorno al 430, nell'Isauria, regione dell'Asia Minore. Entrato da giovane nella milizia, si elevò ai più alti gradi e nel 468, [...] l'insurrezione di Marciano, figlio del già imperatore d'Occidente Antemio e marito della seconda figlia di Leone I e Londra 1923. Per i rapporti fra Z., Odoacre e Teodorico, v.: G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, II, Milano s. a., capp. 1 ...
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ROSSOLANI (‛Ροξολανοί, Rhoxolani, Roxolani)
Plinio Fraccaro
Potente tribù sarmatica di Alani (v. II, p. 66), che Strabone (VII, 3, 17) collocava fra il Dnepr e il Don. Quando Mitridate, richiesto di [...] di altre tribù provenienti dall'Asia, i Rossolani si spostarono verso occidente e li troviamo nel 62 d. C. sulla sinistra del Bastarni e con i Daci (v. l'epitaffio del governatore romano della Mesia T. Plauzio Silvano Eliario). Nell'inverno 67-68 ...
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LEPORE, Ettore
Nicola Parise
Storico dell'antichità, nato a Napoli il 3 luglio 1924, morto ivi il 24 marzo 1990. Fu professore di Storia greca e romana nelle università di Bari (1963-66) e di Napoli [...] ), Città-stato e movimenti coloniali (1978), Origini e strutture della Campania antica (1989), Colonie greche dell'Occidente antico (1990), Il pensiero politico romano del I secolo (1990).
Bibl.: A. Mele, Ricordo di E. Lepore (1924-1990), in Arch. di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] la piccola chiesa dei Ss. Sergio e Bacco al foro Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo cardinalato non del diritto e il tribunale per eccellenza della Cristianità in Occidente. In effetti, resoconti coevi sui processi condotti dalla ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nell'influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto della carità e nel papa colui in Russia, fecero una grande impressione in Occidente, dove Montalembert sottolineò il silenzio generale dell'Europa ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , proiettato dall'Oriente nel cuore dell'Occidente, in un ambiente fortemente secolarizzato e in 1983; T. Bosco, Papa G., Torino 1983; A. Galuzzi, Le scuole del seminario romano durante la breve docenza di A.G. Roncalli, in Lateranum, LI (1983), pp. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] osservava anche che Carlomagno esercitava su tutto l'Occidente il potere degli antichi cesari, sicché com' 1988, pp. 32-42; E. Orth, Die Kaiserkrönung Karls des Grossen in Rom, in Das Fest. Eine Kulturgeschichte von der Antike bis zur Gegenwart, a ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] interpretazione, esaminandone l'evoluzione dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno austriaco.
Il G. non "istoria civile" del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidente cristiano. Di qui la persecuzione che la Curia romana mosse contro ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] dalla sua famiglia e da buona parte del popolo e del clero romano, riuscì a occupare S. Pietro, Castel Sant'Angelo e il Laterano la fedeltà di quasi tutto il clero regolare d'Occidente: i cluniacensi, i camaldolesi, i cistercensi, i certosini ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Chiesa romana sia tornata ad acquistare importanza in Occidente; da una parte ciò potrebbe dipendere dalle storia di Roma e dintorni dal 900 al 1012, in Atti della Pont. Accad. rom. di archeologia, XII (1915), pp. 49-126; L.M. Hartmann, Geschichte ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...