Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] divenne il centro della vasta rete d’interessi dell’Impero d’Occidente. La sua diocesi (seconda metà del 4° sec.) acquisì un abitato su palafitte (5°-4° sec. a.C.).
L’oppidum romano si incuneava fra il corso del Padenna e di un suo affluente, cinto ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] e a contenere la minaccia dei nomadi a oriente. Influenzata dal preesistente fondo greco e dai forzati rapporti con l'Occidenteromano, l'arte partica produsse opere nelle quali l'organicità greca si mescolò alle esigenze culturali iraniche, come nel ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] mostrano che l'agglomerato dell'epoca imperiale (secc. 1°-3°) disponeva di un patrimonio monumentale degno delle metropoli dell'Occidenteromano; agli inizi del sec. 4° l'Ile de la Cité era stata circondata da una possente cerchia muraria, mentre ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] ; S. Lusuardi Siena, Luni paleocristiana e altomedievale nelle vicende della sua cattedrale, in Studi lunensi e prospettive sull'occidenteromano, "Atti del Convegno, Lerici 1985" (Quaderni del Centro di studi lunensi, 10-12), Luni 1987, II, pp. 289 ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] trascendente, di casa intesa come santuario del defunto eroizzato. La diffusione di questo concetto, vulgato anche nell'Occidenteromano e nelle aree provinciali in ispecie, dove si sono svolte le estreme conseguenze dell'ellenismo, spiega la fortuna ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] ), si entra nella vastissima produzione della terra sigillata delle province, le cui officine erano sparse in tutto l'Occidenteromano dalla Gallia alla Pannonia, dalla Penisola Iberica alla Britannia e la cui attività fu assai lunga.
Più complessa ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] le realizzazioni del Gandhara e di Mathurā, oltre che direttamente col mondo classico, per via di commerci fra i paesi dell'Occidenteromano e gli emporî dell'India, di cui si ricorda il celebre porto di Virampatnam (v. arikamedu), presso l'attuale ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] che assume in tutti questi complessi la colonna, che, nello stesso periodo, domina la scena architettonica dell'Occidenteromano, tanto nelle strade porticate, quanto nei grandi cortili a peristilio. Nella Mesopotamia parthica, la colonna è divenuta ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] l'acqua piovana.Il collasso progressivo delle reti distributive idriche che rifornivano per mezzo degli acquedotti le città dell'Occidenteromano fu la causa, già a partire dal sec. 5°, della diffusione sempre più capillare di strutture di questo ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] buddistica, come Amarāvatī e Nāgārjunikonda. Qui anche l'influsso gandharico è vivo, rinforzato forse da contatti diretti con l'occidenteromano. L'immagine del B. come del resto tutta la plastica di Amarāvatī e delle zone circonvicine, raggiunge un ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...