Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] destinata a regredire, per opera della ragione dell’Occidente. I critici di questa ‘ragione’, peraltro, tesi LXXX, oggetto dei fulmini del Sillabo: la tesi che «il Romano Pontefice può e deve riconciliarsi e venire a composizione col progresso […] e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] III sec. e tra il IV e il V secolo. I rovesci politici culminati con la caduta dell'Impero romano d'Occidente coinvolsero ogni genere di attività culturale. Anche se la mancanza generalizzata di documentazione impedisce di stabilire quali fossero le ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] : per le stesse carovaniere che portavano la seta cinese in Occidente esso riuscì a raggiungere la Cina già nel II sec. origine latina designava, conformemente a un uso popolare nell'Oriente romano, la moneta d'oro piuttosto che quella d'argento. ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] disegnavano all’orizzonte le sagome sfatte di qualche diritto Romano, gran Saraceno, vecchio Franco, ignoto Vandalo. tizzi, il primo europeo a distruggere l’altro e tradurne schiavi a Occidente. Viene, però, il momento in cui la poesia coglie l’ ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] a seconda dei paesi) e nel momento in cui in Occidente si affermano anche grandi religioni non cristiane (islamismo, buddhismo, nostra era, su una setta nata alla periferia dell'Impero romano, il cui capo aveva subito una condanna a morte infamante ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] greco; hostis che non fa parte del populus nel mondo romano; in molte lingue antiche, colui che è escluso da quella xenofobia verso gli immigrati arabi e africani nei paesi ricchi dell'Occidente), oppure quando non è solo 'diverso' ma anche 'superiore ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Novanta, del più forte e innovativo partito comunista d’Occidente da un lato e, dall’altro, della Democrazia cristiana di viaggio: storia degli indipendenti di sinistra da Milazzo a Romano Prodi, Vibo Valentia 1996.
38 C. Napoleoni, Cercate ancora ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] una superiorità ineguagliata nella storia dai tempi dell'Impero romano.
Sulla natura e sull'effettivo impatto di tale reti; tutt'al più può convincere le masse islamiche che l'Occidente non si lascia intimidire e che quindi non potrà essere vinto, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] 'intero scibile; quest'opera conservò la sua popolarità nell'Occidente d'Europa per ben 1.500 anni (la prima giorni al mese ricavati dall'arbitraria divisione interna del calendario romano. Gli oroscopi predicevano il destino dei nascituri e ne ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] e il III sec. d.C. i commerci tra Oriente e Occidente poterono inoltre trarre vantaggio dalle condizioni di stabilità politica che l' corredi delle sepolture nomadiche di prodotti dell'artigianato romano (e, nelle steppe asiatiche, di manufatti di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...