CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] della Repubblica e vide successi diplomatici in Occidente e una politica orientale volta al cauto disimpegno dogato, in Nuovo Archivio veneto, V (1893), pp. 147-150; G. Romano, N. Spinellida Giovinazzo, diplomatico del sec. XV, in Arch. stor. per ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] 1944.
Dagli anni universitari la storia dei culti greci in Occidente fu per il C. uno dei temi prediletti, come mostra titolo Storia dell'Italia e della Sicilia per l'età anteriore al dominio romano, I-II, Torino 1933). L'opera del C., divisa in tre ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] col Filargis e, a lui che accusava il papa romano di eccessivo attaccamento al trono, rispose che erano piuttosto da Sono da consultare tutte le opere generali dedicate allo Scisma d'Occidente, prima fra tutte quella di Teodorico de Nyem, De scismate ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] di Wearmouth.
La questione di Wilfredo fu discussa nel sinodo romano dell'ott. 679, che restituì il vescovo nella sua (Mansi, XI, coll. 285-288), l'affermazione per cui, in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ma saldi nella fede". Nella ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] , A. fu il candidato più naturale e opportuno. La proposta formalmente partì dall'Occidente e A. fu acclamato dal senato romano, ma in realtà la designazione spettò a Leone.
Talune fonti in prevalenza orientab, ma non tutte, mettono in rilievo ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] bada i pericolosi vicini (primo fra tutti Ezzelino da Romano che estendeva il suo dominio nell'intera marca Trevigiana), distruggere i ponti sulla Livenza, il fiume che segnava ad occidente il confine del suo principato: sperava così di por fine ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] sua carriera è nota dal 1029 o 1030 quando l'imperatore Romano III Argiro lo prepose al Tema taurico di Teluch, al Draghinai".
In proposito Amari richiama la toponomastica della zona a occidente dell'Etna, dove furono "nel duodecimo secolo una terra ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] secondo il rito greco, bensi secondo quello cattolico romano. Dalla protezione accordata da C. a S. Maria Italia meridionale e in Sicilia uno degli Stati più moderni dell'Occidente medievale.
Fonti e Bibl.: ActaSanctorum, sept. VIII, 817; ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] sfumature il problema della "continuità" tra mondo romano e altomedievale, su cui aveva tanto insistito la di studi sull'alto Medioevo di Spoleto (La rinascita cattolica dell'Occidente di fronte all'arianesimo e allo scisma, Spoleto 1960, pp. 15 ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] conto che ogni possibilità di azione del papato in occidente presupponeva il mantenimento della pace pubblica a Roma imperiale del 962.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Loewenfeld, Regesta Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, pp. 459-463; Liber Pontificalis, a cura ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...