COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] di Filippo II di trattenere l'armata in Occidente.
Grandi furono le recriminazioni degli alleati e di A. Farnese e di M. C. in Campidoglio, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, LI (1928), pp. 19-32; F. Tomassetti, Il pittore Scipione Pulzone, ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il loro compito positivo di colonizzatori ed incivilitori dell'Occidente.
Con questo bagaglio "scientifico" ben poteva il D sede un mirabile ciclo di conferenze, rimaste inedite, sull'imperialismo romano dal III al I secolo a.C. (parallelo alla ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] intorno al 485-490. Nato poco dopo la fine dell'Impero in Occidente, C. vide l'apogeo e la rovina dei dominio gotico in Var., 11, 13 del 535 (unica lettera scritta a nome del Senato romano) con le minacce di Teodato contro il Senato e il clero di Roma ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] e la divinazione, protesse gli ebrei, i greci d'Occidente e gli indiani d'America dalle ingiuste oppressioni.
La prima . Al suo avvento al soglio pontificio, decise la riforma dello Studio romano (5 nov. 1513), con il proposito di renderlo il primo d ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] quell'area per non scontrarsi con Venezia, mentre ad Occidente gli accordi con il duca di Savoia le impedivano De principibus, Milano 1968, qu. 20, p. 44; G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione del Ducato milanese sottoF. M. (1412 ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di assise solenni di tutte le Chiese dell'Occidente cristiano, al di sopra delle divisioni politiche, anche e riuscì ad arginare l'influenza politica della casta militare nel ducato romano, decentrando l'alto comando con la nomina di più duchi.
Per l ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di L. Fumi, Lucca 1925, docc. 13 s., 28, 66;G. Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani, in Arch. stor. lomb., V (1901), pp. 304-339; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III, Paris 1901, pp. 406 n. 3, 411 n. 5; IV, ibid. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] per la città di Beaucaire e i feudi arcivescovili ad occidente del Rodano. È quasi naturale che il Foucois, data la alla senatoria di Roma per rendere meno conflittuale il problema romano. Ma la gioia per la vittoria riportata venne turbata ben ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] dell'operazione contro l'oasi di Zanzùr, a occidente di Tripoli, rimasta un pericoloso centro di mattina dell'8. Ma qui tutti i membri del C.L.N. romano, presente il gen. Mac Farlane, dichiararono necessario un governo schiettamente democratico, ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] nomina. Craxi e Formica formarono il primo nucleo del craxismo romano. A loro, di tanto in tanto, si aggiungeva Lelio Lagorio quella a favore degli euromissili –, nei confini precisi fra occidente e oriente», ma anche il rifiuto di una «imbelle ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...