L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] , secondo il modello della polis imposto in Occidente dalla colonizzazione greca. Da questo periodo si , Sviluppi verso l’urbanizzazione a Roma alla luce dei recenti scavi nel Giardino Romano, ibid., pp. 265-68.
A. De Santis, Le sepolture di età ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] probabilmente molto prima, ma da allora la popolazione romano-britannica fu lasciata definitivamente priva di un presidio uno standard di vita pari a quello di altri Paesi dell’Occidente industrializzato, come gli USA, la Francia e anche la Repubblica ...
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Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] Ludovico il Bavaro (1314-47) si fece incoronare dal popolo romano contro la volontà di papa Giovanni XXII e gli elettori di fatto posero la G. al sicuro da possibili attacchi militari da Occidente e da Oriente. I più importanti furono la Duplice ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] più limitato, sembra tipica di tutto il mondo celtico, in Occidente come in Oriente. Gli oppida erano anche le sedi del potere un’altra a Heath Row al di sotto del tempio gallo-romano. Rispetto al mondo celtico d’Oltralpe, nella Gallia cisalpina l ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] ampliando l'attività economica della più antica colonia greca d'Occidente, quella di Pithecusa, impiantata dalla prima metà dell'8 dei sanniti (fine del 5° secolo a.C.), passò sotto quello romano dopo le guerre sannitiche alla fine del 4° secolo a.C. ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] Del primo individuò il contesto culturale in ambito romano, ponendolo in relazione a lavori quali l Dossier 1, aprile 1986.
M. Bussagli, La via dell'arte tra Oriente e Occidente, ivi, novembre 1986.
C. Strano, Anagni. Museo del Tesoro del Duomo, BArte ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] a quella tunisina di Kairouan, il tempio islamico più importante dell'Occidente.
La basilica cristiana, che 'Abd al-Raḥmān I abilitò archi moreschi sovrapposti, geniale struttura ispirata all'acquedotto romano di Los Milagros a Mérida e il cui ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] dei Colli Euganei, di pertinenza padovana. Ad occidente il distretto vicentino era separato da quello veronese da Sarego, i da Breganze, i da Vivaro e soprattutto i da Romano, titolari di una egemonia di fatto su Bassano almeno fin dagli anni Ottanta ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] è dominato da un abbandono sempre più rapido. In Occidente la repubblica romana, superato il pericolo cartaginese, si quello di Pergamo: 133 a.C.) lasciati in eredità allo stato romano. Questo cedere di fronte a un avversario che non presenta ancora ...
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Albania
Repubblica parlamentare, nella parte sud-occid. della Penisola Balcanica, con capitale Tirana. Le più antiche testimonianze della presenza umana in A. risalgono al Paleolitico medio (siti di [...] nell’Illirico. Passata, con la suddivisione definitiva dell’impero romano, alle dipendenze di Bisanzio, l’A. fu invasa dai del primo ministro M. Shehu, sostenitore dell’apertura all’Occidente, aprì una grave crisi, cui seguì una rigida chiusura verso ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...