LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] Crispi volle rilanciare come organo personale di stampa un foglio romano da tempo in crisi, La Riforma, ritenendo indispensabile consolare a seconda che operasse in Oriente o in Occidente e di sensibilizzarlo alla promozione dell'export italiano. ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] le sua fasi e un’allegoria dello scisma d’Occidente, conferisce alla Consolatio un carattere alquanto singolare. Alcuni Paris 1820, pp. 78-80; C.F. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. II, ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] 10, 12, 82; G. Pistorio, Riflessi dello scisma d'Occidente in Sicilia, Catania 1969, pp. 102 s., 120;F. Giovanni da Procida, in La Fardelliana, I (1982), p. 31; A. Romano, "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp. ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] dal re Giuseppe Bonaparte, ispirandosi alla tradizione del macellum romano (quello di Neapolis è emerso in tempi recenti Real Villa di Chiaja", ne disegnò il prolungamento verso occidente, con palese adesione al nuovo gusto romantico all'inglese dei ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] quella degli Ortolani - o sulla scoperta di un teatro romano "più bello di quello di Verona" o di una "relazioni" degli ambasciatori veneti…, in Venezia centro di mediazione tra Oriente e Occidente (secc. XV-XVI)…, II, Firenze 1977, ad ind.; F. Lane ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] ma lo scarso interesse che al tempo suscitavano in Occidente le unioni con i sovrani bizantini, per la forte I. Müller, V, Vindobonae 1887, pp. 268-270; Annales Veronenses de Romano, a cura di C. Cipolla, in Antiche cronache veronesi, I, Venezia ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] mosse contro di lui. Nel corso di questo soggiorno romano fece la conoscenza del cardinale Prospero Lambertini, il futuro se trafitti - riesumò tutto l'immaginario affastellato dall'Occidente medievale e moderno sulla sopravvivenza dei corpi dopo la ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] parrocchiale di S. Maria, proprio il G. e il romano Giuliano Gallo, bene informati sulle trasformazioni subite dai luoghi, stimarono M. Mosser - G. Teyssot, L'architettura dei giardini d'Occidente dal Rinascimento al Novecento, Milano 1990, pp. 87-91; ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] Storia universale diretta da Ernesto Pontieri per l'editore Vallardi: I Germani. Migrazioni e regni dell'Occidente già romano (Milano 1965).
Era un accuratissimo racconto degli avvenimenti politici, diplomatici e militari, affiancato da una seconda ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] uno dei maggiori centri monastici del Mezzogiorno, se non dell'Occidente, altomedievale: S. Vincenzo al Volturno. Come già suo serie di fortunate spedizioni militari ai danni del Ducato romano.
Il Papato, con le prime avvisaglie iconoclastiche e ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...