(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] confini nazionali, anche se raramente al di là di quelli d'Occidente.
Quattrocento. -La scena del dopoguerra si apre con il successo di R. Krautheimer (1982) su Roma. Il nucleo romano del Barocco è stato inoltre approfondito da studi sugli scritti ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] s Russia, a cura di S. Bialer, Londra 1989; S. Romano, La Russia in bilico, Bologna 1989; G. Chiesa, The 28° Remizov) e quelle di grandi del Novecento sino ad allora edite solo in Occidente: Juvenil'noe more (trad. it., Il mare della giovinezza, 1989) ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] nuovo collezionismo che si qualifica, un poco in tutto l'Occidente e negli Stato Uniti, come antagonista all'arte fascista e ritorno a uno stile 'all'antica', evocativo del mondo romano ma anche della pittura rinascimentale, anche se una parte dei ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] -grande, Siracusa (127.496). Quest'asse è compensato a occidente da Palermo (694.708), che pur essendo la capitale storica conservativi all'Acquedotto Cornelio di Termini Imerese, al Teatro Romano di Taormina, nella zona monumentale di Tindari, al ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] Pitecusa, Cuma, colonizzazione: AA. VV., Gli Eubei in Occidente, Atti XVIII Conv. Studi Magnagrecia, Taranto 1978, Napoli Stor. Salernitana, n. s. 1 (1984), pp. 56-61; B. Neutsch, in Röm. Mitteil., 86 (1979), pp. 141-63; J. Daum, W. Johannowsky, J.-P. ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] del 3° millennio a.C. Un piccolo insediamento fortificato nell'occidente è Demircihüyük. Nell'età del Bronzo antico Afrodisia era una nella città sono state restaurate case del periodo ellenistico-romano. Nuovi scavi a Klaros hanno rivelato la storia ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...]
Per l'edificazione della città fu adoperato il piano regolatore romano, con strade rettilinee tagliantisi ad angolo retto; ma a a oriente e l'isola artificiale del Potomac Park a occidente, comunicante a nord con il Tidal Basin, mediante strozzatura ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] Vedi tav. f. t.
Bibl.: J. de Alarcao, Portugal romano, Lisbona-Cacém 1973; Autori vari, Merveilleux trésors archéologiques du Portugal a Estrela (Lisbona) dell'ultima tra le basiliche barocche d'Occidente (1779-89, architetti M. Vicente e R. Manuel).
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] non costituisce più una prerogativa delle regioni e dei Paesi dell'Occidente. A partire dagli anni Ottanta del 20° sec., in come l'Impero persiano, quello alessandrino, l'Impero romano, il Sacro Romano Impero, l'Impero di Bisanzio e poi quello turco ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] attività costruttrice di Roma. Dopo la scomparsa dell'Impero d'Occidente tale attività si continuò nell'ambito di quello d'Oriente degli schemi architettonici formatisi dagli ultimi secoli dell'Impero romano e basati appunto su un accorto uso di ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...