SABINA (Vibia Sabina)
A. Carandini
Figlia di Matidia e di L. Vibio, nipote di Marciana sorella di Traiano, nacque intorno all'85 d. C.; nel 100 sposò P. Elio Adriano; assunse il titolo di Augusta poco [...] della Galleria degli Uffizi (Mansuelli, 86), uno del Museo Nazionale Romano (Felletti, 198), uno da Holkham Hall (Poulsen, Greek a. della nuova organizzazione data all'Impero, come totalità di occidente e di oriente, cioè dell'ordine imperiale nell' ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] città si ravvisa ancora nel III sec. e alla fine dell'Impero d'Occidente, poi nelle operazioni di Narsete contro i Goti.
L'attuale impianto urbano ripete in buona parte quello romano con un decumano (Corso d'Augusto) e un cardine (vie Garibaldi e IV ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] tragitto quodiano e che, menzionato già negli inni omerici, diventerà poi una rappresentazione comune. Il viaggio notturno di H., da occidente ad oriente si svolge invece in un calice aureo, che Eracle gli vuol sottrarre: da qui la lotta tra di loro ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] una svolta decisiva nella storia dell'arte antica in Occidente.
Bibl.: A. Meomartini, B., Bergamo 1909; O 1945, pp. 63-77; M. Rostovtzev, Storia economica e sociale dell'Impero Romano, Firenze 1946, p. 413 ss.; J. Beaujeu, La religion Romaine à l ...
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GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] di Cristo; la Passione e la Morte e, piuttosto raro in Occidente, la Leggenda delle reliquie. I primi due cicli spesso si in quello proveniente da via della Lungara (Roma, Mus. Naz. Romano), e ancora nei mosaici del sec. 5° del battistero Neoniano e ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] altomedievale continuò la costruzione di f. nell'Occidente mediterraneo e nell'Europa centrosettentrionale. In area fortificazioni nei rilievi aerofotografici, in Storia d'Italia, a cura di R. Romano, C. Vivanti, V, 1, I documenti, Torino 1976, pp. ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] Archelao, nuovo monarca, comparve nell'età di Augusto il primo magistrato romano, un procurator, inviato a sorvegliare il reame. Nei primi anni pontica il territorio di Amiso, raggiungevano verso occidente il corso mediano dello Halys (Kizil Irmak), ...
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AULNAY-DE-SAINTONGE
M.-T. Camus
(lat. Aunedonnacum)
Città della Francia occidentale (dip. Charente-Maritime), segnata come Aunedonnacum nella Tabula Peutingeriana, nel sec. 10° fu sede di una viscontea [...] composizioni vegetali. L'ispirazione attinta dal patrimonio gallo-romano e dal repertorio orientale si fonde con quella propria non meno importanti, espressioni dell'arte romanica in Occidente; il che giustifica senza dubbio alcuno la possibilità di ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] in Puglia (secc. IX-XIV), in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente, Milano 1980, pp. 398-400; M.S. Calò Mariani, L'arte Calabria e altre icone meridionali, Messina 1992, pp. 147 s.; S. Romano, Domenico di Guzman, Santo, in Enc. dell'arte medievale, V, ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (v. vol. vi, pp. 31 s.)
L. Beschi
In periodo geometrico (dall'850 a. C. circa), P. doveva essere dominio di Megara, come i centri vicini di Aegosthena [...] Corinto come tramite di correnti internazionali tra l'oriente e l'occidente. Nel primo periodo di dominio corinzio è il grande sviluppo ma qui forse con funzionalità religiosa. Nel periodo romano i documenti scarseggiano, non al punto tuttavia da ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...