PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] (Hjort, 1979). Se ne deduce dunque che, come in Occidente, anche in Oriente dovevano esistere in quest'epoca vere p. , S. Ambrogio. I resti della porta lignea, in Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, pp. 129-132; L.R ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] provenienti dal settentrione, dall'oriente e dall'occidente, rivela le diverse componenti della sua civiltà p. 12 ss.; G. Calza, Contributi alla storia dell'edilizia nell'impero romano, le case ostiensi a cortile porticato, in Palladio, V, 1941, p. ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] .Maggiori notizie circa gli apparecchi per illuminazione utilizzati in Occidente prima del Mille sono desumibili dall'analisi comparata delle testimonianze relative all'ambito romano in età paleocristiana e altomedievale. Il Lib. Pont. contiene ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] sono legati i tre rilievi su roccia di Sari-Pul a occidente di Kermanshah. Il rilievo di maggior valore rappresenta Anubanini in piedi Disfula: essa a pianta rettangolare (come il castrum romano), serviva come campo di lavoro per i prigionieri di ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] parte avuta dall'arte cinese nell'arte antica sia dell'Occidente che dell'Oriente. In Cina, anche accanto agli elementi alla porcellana. La pasta vitrea, introdotta dal mondo romano, sostituisce la giada. Grande importanza assume la plastica ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] di Cartagine nel 439 dichiararono la propria sovranità. Un accordo con l'Impero romano permise a quest'ultimo di recuperare, fino alla caduta dell'Impero in Occidente, la Mauretania e parte della Numidia. Il dominio dei Vandali, soprattutto sull'A ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] (Ibiza) nel 654 e prosegue quando le colonie fenicie d'occidente, con la decadenza di Tiro, si stringono in lega con muri tharrensi in opera quadrata, inclusi in un edificio termale romano, assegnabili al IV periodo. Sempre a Tharros, grandi ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] probabile che dal 146 a. C., anno della vittoria del console romano Mummio sulla lega achea, in poi, si sia arrivati a vere attorno al quale erano numerose stanze.
18) I bagni ad occidente dell'Altis. - All'incirca al centro del lato O dell ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] gallinaceo, di cui varianti esistono al Vaticano e al Museo Nazionale Romano, e un frammentario m. con un leone che sbrana la già citati m. del Palazzo Imperiale di Costantinopoli, e in Occidente nella villa di Piazza Armerina (v.) in Sicilia. Infatti ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] d’Arcais, La Cappella degli Scrovegni, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1, I, pp. 101-111.
9 S. Romano, Le botteghe di Giotto. Qualche novità sulla cappella di San Nicola nella basilica inferiore di Assisi, in Medioevo: le officine, Atti del ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...