BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] origini in Puglia (secc. IX-XIV), in La Puglia tra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 317-400; M 1987; T. Pedio, La Basilicata: dalla caduta dell'impero romano agli Angioini, II-III, Bari 1987; L. Todisco, L ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] conferma anche nella firma di un lapicida di nome romano. Se nella fascia interna a incavi alveolati della secolo in Italia (Note preliminari), in Caratteri del secolo VII in Occidente, "V Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1957", Spoleto 1958, ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] valore simbolico: due c. potori si trovano sull'arco trionfale romano a Carpentras (dip. Vaucluse) al di sopra di due capi , Roma 1931, pp. 26-27; J. Ferrandis, Marfiles arabes de Occidente, 2 voll., Madrid 1935-1940; P.B. Cott, Siculo-Arabic Ivories ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] ma anche delle risorse della tecnologia informatica, come i CD ROM e, in un non lontano futuro, Internet.
Hanno tuttavia quelle sui Fenici (Venezia, 1994) e sui Greci in Occidente (Venezia, 1996), nonché quella altamente spettacolare sul ‛Mito ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] d'argilla) era friabile e proprio per ovviare a questo inconveniente nel mondo romano (forse già in età flavia) era stato introdotto l'uso del s - cui veniva appeso con un cordoncino, come in Occidente -, come pure per chiudere un plico o anche per ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] sur l'architecture lombarde et sur les origines de l'architecture romano-byzantine, 2 voll., Paris 1865-1882 (rist. anast. Como pp. 165-227; G. Lorenzoni, Venezia medievale, tra Oriente e Occidente, ivi, pp. 385-446; G. Pezzini, G.Z. Zanichelli, ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] mostra l'aspetto del duomo mantovano prima delle trasformazioni apportate da Giulio Romano e successivamente da Niccolò di Baschiera tra il 1756 e il nei suoi rapporti con l'arte romanica dell'Occidente, "Atti del I Convegno internazionale di studi ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] Paris 1974-1979; Córdoba. Colonia romana, corte de los califas, luz de Occidente, León 1975 (rist. 1983); M. Ocaña Jiménez, Córdoba musulmana, ivi, pp. 26-47; R. Castejón, Del arte romano al gran arte califal, ivi, pp. 113-139; F. Hernández Jiménez ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] spezie e merci di lusso venivano infatti importate in Occidente attraverso la Transilvania per giungere sui mercati di Ratisbona che aveva di sé come area priva di un passato romano e appartenuta all'area barbarica, trovandosi all'esterno del limes ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] abbinate, di cui una sola conservata, e a occidente un transetto sporgente absidato, con sottostante cripta semianulare primi secoli del Medioevo nel contesto dei regni romano-barbarici. Nei capitelli risulta particolarmente evidente la commistione ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...