DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] scisma subiva un inasprimento all'interno dello stesso partito romano. Nel dicembre del 1394 il successore di Clemente Torino 1853, p. 309; E. Sanesi, Episodi fiorentini dello scisma d'Occidente, in La Scuola cattolica, LXIII (1935), 4, pp. 433-451;D ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] Senato veneziano, il C., che non abbandonò il pontefice romano, non venne confermato. Il successore di Alessandro V, Orientis, Verona 1976, pp. 89-93; Id., Il grande scisma d'Occidente e l'isola di Creta (1378-1417), in Pepragmena tu d' diethnus ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] che desiderava porre fine al contrasto tra Oriente ed Occidente sorto in seguito al sinodo Quinisesto (tenuto a e fece giustiziare quattro dei più alti dignitari del clero romano, senza dubbio nell'intento di stroncare la resistenza romana ai ...
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DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] d'artista si colloca esemplarmente tra Oriente e Occidente: alla tradizione paleologa sono riconducibili infatti le sue D. si rivela, invece, al corrente delle novità romano-rinascimentali (che erano state mediate soprattutto dalle incisioni di' ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] , Roma 1960, p. 389-397; Id., Autari, ibid., IV, ibid. 1962, p. 600-607; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, III, 1, Milano 1965, p. 232; G.P. Bognetti, S. Maria foris Portas di Castelseprio e la storia ...
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MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] più generali vicende. In particolare, lo scisma d’Occidente ebbe effetti anche in Orvieto, dove il tradizionale affinché la governassero per lui. Pochi mesi dopo, morì il papa «romano» Urbano VI e fu eletto Bonifacio IX. Era questi, ora, a ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] il Collegio Romano, l'8 giugno 1630 vestì l'abito domenicano nel convento di S. Maria della Minerva, assumendo il nome di una sottile casistica morale: "De clerico in sui defensionem occidente" (controversia 22); "An tristari liceat de alterius bono ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1350 da Orso, conte di Tagliacozzo e signore di Vicovaro, e da Isabella Savelli.
Nel 1360, alla morte del padre che lo aveva riconosciuto [...] tesi a ottenere l’elezione di un papa romano, che accompagnarono i lavori del conclave seguito alla 257, 265, 279; O. Přerovský, L’elezione di Urbano VI e l’insorgere dello scisma d’Occidente, Roma 1960, pp. 36-40, 43, 48, 56-58, 61, 84, 147-149, 156 ...
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GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] dell'imperatore Giustiniano II di imporre anche in Occidente (rompendo l'accordo ottenuto pochi anni prima nel giudice per non urtare la suscettibilità della Chiesa inglese. Il sinodo romano riconobbe i diritti di Wilfrido e G. scrisse ai re di ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] ha poi un posto importante nel successo in Occidente di un testo della storiografia bizantina che rist. anast. Bologna 1971, I, p. 184; P. Paschini, Un ellenista romano del Quattrocento e la sua famiglia, in Atti dell’Accademia degli Arcadi, XIX-XX ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
romano-barbarico
romano-barbàrico agg. (pl. m. -ci). – Si dice di fatti linguistici, storici, artistici e culturali, determinati dall’incontro delle civiltà barbariche con quella romana e cristiana: arte romano-barbarica; civiltà romano-barbarica...